Oggi, 29 novembre 2016, nel pomeriggio a partire dalle 17,30 e fino a tarda sera si tiene l’Anteprima di Vitigno Italia, il Salone dei vini e dei territori vitivinicoli italiani. Un vero e proprio parterre di eccellenze, con 100 cantine e 500 etichette chiamato a sfilare nel suggestivo Salone degli Specchi, fiore all'occhiello del Grand Hotel Excelsior di Napoli, lungo il suggestivo lungomare di via Partenope.

E sarà solo una gustosa anticipazione della XIII edizione di Vitigno Italia, in programma a maggio 2017 nei bellissimi spazi di Castel dell'Ovo. L'anteprima sarà anche l'occasione per discutere delle recenti innovazioni legislative che riguadano il mondo del vino.

"E' certamente motivo di grande soddisfazione – sottolinea Maurizio Teti, direttore di Vitigno Italia – notare come la nostra manifestazione di maggio, e la nostra Anteprima, rappresentino realmente una vetrina del meglio della produzione vitivinicola nazionale. Appuntamenti molto apprezzati dal pubblico ma anche dai produttori che in queste situazioni riescono ad avviare e a consolidare importanti rapporti commerciali".

Vitigno Italia infatti, grazie anche al patrocinio del ministero per le Politiche agricole e del Comune di Napoli, al supporto fattivo della Regione Campania e di Unioncamere Campania e alla collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero e la Italian Trade Agency, conferma la sua attenzione per l'aspetto business, con buyer provenienti dai principali mercati internazionali e una forte attività volta a favorire gli incontri tra il mondo produttivo e la sfera commerciale.

Inoltre, in apertura di manifestazione, Anteprima Vitigno Italia  ospiterà un incontro dedicato alle aziende vitivinicole sull'importante tema della dematerializzazione dei registri, argomento di grande attualità, frutto del DM 293 del 20 marzo 2015 che vedrà, a partire dal 1 gennaio 2017, l'obbligo della trasmissione telematica.

Altro elemento vincente di Anteprima Vitigno Italia  è quello della qualità del pubblico che di anno in anno affolla la manifestazione.

"E' vero – conferma Teti – spesso ci sentiamo rivolgere dai produttori complimenti sulla competenza delle persone presenti all'iniziativa. Sia gli operatori che i wine lovers partenopei mostrano in effetti un approccio assolutamente corretto con il mondo del vino. Ed è bello poter dire, senza alcuna presunzione, che molti dei nostri affezionati sono praticamente cresciuti con noi, seguendoci in questo percorso che ha come obiettivo principale quello di promuovere un corretto consumo del vino".