L'azienda Clayver produce contenitori in ceramica per la vinificazione. Da alcuni anni ha visto impennarsi le richieste e ultimamente ha ampliato lo stabilimento produttivo con un nuovo forno (a Vado Ligure, Savona) proprio per venire incontro alle crescenti richieste, aumentate del 50% da inizio anno, che arrivano non solo dall'Italia, ma anche dagli Stati Uniti, dal Sud Africa e dall'Australia.

"La vinificazione in ceramica è unica", spiega ad AgroNotizie Luca Risa, fondatore della Clayver. "E' un materiale che non rilascia sostanze nel vino, a differenza della terracotta o del legno, ma che consente la traspirazione. Mantiene la temperatura meglio dell'acciaio e può essere pulito anche con acidi forti o vapore".

Risa, perché sempre più cantine stanno scegliendo i contenitori in ceramica?
"Perché la ceramica ha delle proprietà uniche. E perché in fondo è l'evoluzione della terracotta con cui erano fatte le anfore in cui i nostri lontani antenati hanno per la prima volta prodotto del vino. Da amanti del vino quello che volevamo fare era creare un contenitore che non lo disturbasse, ma che lo accompagnasse nel suo naturale cammino".

Gli antichi vinificavano in anfore di terracotta, qual è la differenza con la ceramica?
"Rispetto alla terracotta la ceramica ha una porosità molto meno accentuata e quindi non necessita di impermeabilizzazioni per evitare l'evaporazione. Inoltre non contiene metalli pesanti, aspetto da non sottovalutare per rimanere nei limiti di legge. Ma la ceramica ha caratteristiche migliori anche rispetto all'acciaio".

Quali?
"La ceramica consente un minimo scambio gassoso con l'esterno e non ha conducibilità elettrica. Infine garantisce un migliore isolamento termico dovuto allo spessore delle pareti, anche in presenza di sbalzi di temperatura".

Noi siamo abituati a vedere le barrique in legno, non si perde qualcosa nell'usare la ceramica?
"Dipende da che tipologia di vino vogliamo ottenere. Se desideriamo che il legno rilasci degli aromi nel vino allora continuiamo ad usare le barrique tradizionali. Altrimenti la ceramica offre prestazioni superiori, ad esempio nella pulitura".

E' più semplice con Clayver?
"Con la ceramica si possono usare soluzioni acide o basiche, anche forti. Si può usare il vapore e idropulitrici".

Quali sono gli aspetti negativi della ceramica?
"Sicuramente la fragilità dei contenitori che se prendono colpi forti si rompono. Bisogna dunque prestare attenzione nelle fasi di movimentazione e di pulizia".

I vostri prodotti sono acquistati solo da chi fa vino 'naturale'?
"Assolutamente no, abbiamo clienti di tutti i tipi".  


Il viaggio di Image Line per raccontare l'AgroInnovazione in Italia è iniziato!

Scopri l'AgroInnovation Tour,

le nuove opportunità del digitale per l'agricoltura di oggi e di domani!

AgroInnovation Tour di Image Line - scopri le tappe!

Questo articolo fa parte delle collezioni: