L’esportazione verso i più importanti mercati internazionali rappresenta per oltre 80% dei produttori vitivinicoli italiani un’attività di importanza critica.

Quando si parla di vino e sostenibilità, alcuni mercati, più di altri, sono particolarmente attrattivi e ambiti. I mercati regolati dai monopoli di Stato per la commercializzazione del vino, soprattutto in quei contesti internazionali particolarmente sensibili ai temi ambientali e di sostenibilità, rappresentano un elemento cruciale nelle strategie di esportazione dei produttori del vino.

Oggi Magis riesce a “fare di più, sempre meglio” anche per quei produttori interessati all’esportazione in Canada nella regione del Québec: il protocollo di sostenibilità Magis è stato infatti inserito all’interno della lista dei programmi internazionali di sostenibilità riconosciuti dal Saq – Société des alcools du Québec – poiché in possesso dei requisiti necessari per garantire al consumatore un vino sostenibile, sano e prodotto rispettando l’ambiente.

Magis prevede infatti un piano di controllo e tracciabilità delle attività in campo volto alla razionalizzazione degli interventi fitoiatrici attraverso l’approccio della difesa integrata. Inoltre, il protocollo definisce linee guide da rispettare per garantire la sicurezza delle persone coinvolte nel processo produttivo vitivinicolo, dei consumatori e, non meno importante, la biodiversità.

I vini Magis commercializzati attraverso il monopolio del Québec otterranno dunque l’etichetta di “Responsible Choice” a dimostrazione della qualità e sostenibilità del prodotto, aspetto riconosciuto e ricercato dal consumatore canadese.
Il riconoscimento da parte del Saq permetterà ai produttori di vini sostenibili certificati Magis, interessati all’esportazione nella regione del Québec, di ottenere punteggi aggiuntivi nei Tenders organizzati dal Monopolio, garantendo una maggiore spinta verso l’esportazione.

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