Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Marche e Campania. Rappresentano l'Italia da Nord a Sud le etichette vincitrici degli "Autochtona awards", i riconoscimenti assegnati martedì 21 ottobre, al termine della rassegna "Autoctoni che passione!", il tradizionale appuntamento degustativo che si è svolto durante la manifestazione Autochtona, il Forum nazionale dei vini autoctoni di Fiera Bolzano. Un compito non facile quello della giuria, presieduta quest'anno dalla giornalista statunitense Christy Canterbury, una delle sette donne Master of wine degli Stati Uniti, che ha decretato i top wine 2014 tra un parterre di oltre 70 etichette in degustazione.

Partendo dal Piemonte, il premio Miglior vino rosso è andato al Fara "Vigna di Sopra" dei Vigneti Valle Roncati dell'azienda agricola Bianchi Cecilia. E' volato in Veneto l'award nella categoria Miglior vino dolce, assegnato al Breganze Doc Torcolato 2010 della Cantina Beato Bartolomeo Breganze. Il premio Migliori bollicine è andato invece alla nuova etichetta emiliana di Cantina della Volta, Lambrusco di Modena Spumante Doc Brut "Trentasei": originaria di Bomporto, in provincia di Modena, l'azienda vitivinicola si è aggiudicata questo riconoscimento per il secondo anno consecutivo.

Scendendo più a Sud, le Marche si aggiudicano il podio del Miglior vino rosato con il "Pinko Nero" Montepulciano 2013 della Cantina Angeli di Varano. La Cantina campana Fosso degli Angeli ha ottenuto invece il riconoscimento per il Miglior vino bianco con la Falanghina del Sannio "Maior" 2013. Il Premio speciale terroir, tradizionalmente assegnato all'etichetta che meglio rappresenta l'espressione del vitigno legato al suo territorio di riferimento, è andato infine al Friuli Venezia Giulia con il Piculit Neri 2013 di Bulfon - I Vini di Emilio Bulfon.

L'appuntamento "Autoctoni che passione!" ha chiuso questa 11esima edizione di Autochtona confermandosi un'iniziativa di alto spessore, con proposte di alta qualità che spaziano da produzioni biologiche a biodinamiche fino a vitigni rari e preziosi. Ad affiancare la presidentessa di giuria Christy Canterbury, nell'ordine troviamo: Pierluigi Gorgoni (Guida l'Espresso e Spirito diVino); Alessandro Franceschini (Spirito diVino); Alessandra Piubello (Spirito diVino); Filippo Gastaldi (Vinarius); John Brunton (The Guardian); Fabio Pracchia (Slow Wine); Ekaterina Shibakina (Marin Express, uno dei principali distributori di vino in Russia).

Ieri, mercoledì 22 ottobre, gli appuntamenti dedicati al vino di Hotel, Fiera internazionale specializzata per hotellerie e ristorazione, sono proseguiti con "Vinea Tirolensis", un'area interamente dedicata ai vignaioli dell’Alto Adige.
Oggi, giovedì 23 ottobre, infine, il "salotto" del vino di Hotel sarà dedicato al Lagrein, vitigno a bacca rossa altoatesino, che ha deliziato il palato dei giurati dell'omonima rassegna "Tasting Lagrein". La giuria presieduta da Christine Mayr - presidente di Ais Alto Adige - ha assegnato i "Lagrein award": ad aggiudicarsi i riconoscimenti Miglior Lagrein e Miglior Lagrein riserva sono stati rispettivamente l'etichetta Gran Lareyn 2012 di Tenuta Loacker e Lagrein Gries Kristan riserva 2011 di Egger-Ramer.