Non c'è solo Parmalat, come vedremo più avanti, a tenere banco sulle pagine dell'informazione agroalimentare, ma anche il rapporto fra giovani e agricoltura. Merito dell'incontro promosso dagli under 40 di Coldiretti che si sono incontrati a Roma per il loro annuale congresso. Già il 15 maggio, prima dell'apertura del congresso, “La Stampa” pubblica alcune anticipazioni sui temi del dibattito. “Avvenire” del 18 maggio riporta alcuni dati interessanti sulle opportunità di occupazione che l'agricoltura può riservare ai giovani. Sul tema dell'occupazione giovanile c'è da segnalare l'articolo pubblicato su “Il Sole 24 Ore” del 18 maggio. Il “Corriere della Sera” nello stesso giorno ricorda le proposte di mettere a disposizione dei giovani agricoltori le terre demaniali coltivabili. Se per i giovani si spendono parole ottimistiche, bisogna invece fare i conti con le difficoltà del mondo agricolo che nella sola Lombardia, si legge su “Repubblica” del 14 maggio, ha portato alla chiusura di oltre 500 aziende.

 

Emergenza kiwi

Difficoltà d'altro genere sono quelle che devono affrontare i produttori di kiwi, alle prese con la “batteriosi”. Se ne parla su “Repubblica” del 15 maggio e “Il Resto del Carlino” del 17 maggio dà notizia delle iniziative per sostenere un'accelerazione delle ricerche sulla lotta a questa malattia. Sul tema della difesa c'è da segnalare l'articolo pubblicato su “Avvenire” del 12 maggio dove si commenta con un'intervista a Ettore Capri il ruolo della chimica in agricoltura. Fra le notizie positive c'è da segnalare il calo degli infortuni sul lavoro del quale scrive la “Gazzetta di Mantova” del 16 maggio. “Il Sole 24 Ore” del 12 maggio segnala le buone prospettive statunitensi sui raccolti di mais e soia, ma c'è ancora da aspettarsi un certo “nervosismo” sui mercati. E sul grano europeo, si legge su “Il Sole 24 Ore” del 19 maggio, si addensano preoccupazioni per il rischio siccità.

 

Tormentone Parmalat

E continua, come anticipato, il “tormentone” sulla vicenda Parmalat che il 12 maggio si è arricchita, si fa per dire, di un contorno giudiziario con un'inchiesta delle Fiamme Gialle della quale si parla sul “Corriere della Sera”. L'argomento rimbalza nello stesso giorno sulle pagine del “Giornale”. Per “MF” si tratta di uno “sgambetto” della Procura nei confronti della francese Lactalis e altri dettagli sulla vicenda si trovano sulle pagine di “Repubblica” dove si parla di insider trading e aggiotaggio. Del futuro di Parmalat nell'orbita francese scrive il settimanale “Il Mondo” in edicola il 13 maggio e l'argomento trova spazio anche sulle pagine del quotidiano economico “Financial Times”. Su “La Stampa” del 14 maggio si commenta il via libera della Consob all'Opa francese e “Il Giornale” del 15 maggio anticipa che anche con il passaggio, ormai probabile, a Lactalis la guida dell'azienda di Collecchio resterà comunque in Italia. Una conferma arriva anche da “Repubblica” secondo la quale non ci saranno ripercussioni per l'occupazione, ma “Libero” rilancia con un titolo sferzante: “Parmalat ai francesi con i nostri soldi”. Ma la strada per Lactalis non è tutta in discesa e il 18 maggio si apprende che il prezzo offerto è troppo basso. La vicenda dunque si complica come si può leggere su molti quotidiani il 18 maggio e fra questi segnaliamo “Il Sole 24 Ore” e il “Corriere della Sera”. A rendere il quadro ancora più confuso arrivano infine i veti incrociati su chi dovrà guidare domani Parmalat, argomento del quale si parla su “Finanza e Mercati” del 19 maggio.

 

Ancora quote

Si torna a parlare di quote latte (ma forse non è mai smesso...) dopo le dichiarazioni del ministro Saverio Romano, riprese dal “Gazzettino” del 12 maggio, che si dice disponibile a cercare vie di uscita, pur ribadendo la necessità di pagare le multe. Sulle multe latte c'è da segnalare, come riporta il “Messaggero” del 16 maggio, la protesta inscenata da alcuni allevatori di fronte ai seggi per le elezioni amministrative. Ancora in tema di quote latte arriva anche la nomina di Fausto Martinelli come Commissario straordinario al posto di Paolo Gulinelli, avvicendamento del quale scrive “Il Sole 24 Ore” del 14 maggio.