Tutto il protocollo operativo aziendale è stato rispettato, e per protocollo operativo aziendale si intende il tipo di trattamenti adottati, il loro utilizzo, lo stoccaggio dei prodotti fitosanitari, i requisiti del magazzino.
Una procedura complessa e per certi versi cavillosa, che però all’Azienda Agricola Minguzzi di Alfonsine, nel Ravennate, è stata adottata nel modo più rigido perché la partita in gioco era alta: ottenere la certificazione Eurep-Gap sui prodotti coltivati, in questo caso cultivar tipiche della Romagna come le pesche nettarine e le percocche, riconoscimento che permette di esportare in Gran Bretagna, dove l’ingresso è subordinato a questo tipo di certificazione.
Un successo ottenuto con l’impegno e la collaborazione anche di Image Line, che nell’ambito del Regolamento comunitario 2078/92-1257/99, ha messo a punto il software Agrocontrol, con le sue schede di autocertificazione aziendale relative al registro dei trattamenti effettuati e di magazzino.
L’Azienda Agricola Minguzzi utilizza il software dal 1999 con successo e oggi, ottenuta la certificazione Eurep-Gap, potrà esplorare un mercato interessante come quello britannico, dove la possibilità di spuntare prezzi vantaggiosi è una realtà cui si guarda con fiducia in momenti resi ancor più difficili da un andamento climatico davvero balzano e ostile.
La certificazione Eurep-Gap è già stata riconosciuta a diverse aziende del Meridione d’Italia, mentre per il nord, come detto in precedenza, siamo ancora alle prime assegnazioni.
Motivo in più per dimostrare che la produzione nazionale, legata a procedure severe e rispettose dei dettami imposti dalle normative vigenti, garantisce davvero un valore aggiunto rispetto ad altre.
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Fonte: Agronotizie