Mais e Force^® Ultra: a ogni seme il suo bodyguard

Coltivare mais richiede una professionalità sempre più raffinata, dovendo l'agricoltore contemplare molteplici parametri agronomici, fitosanitari, nutrizionali e irrigui. Solo adottando un approccio integrato completo è cioè possibile ottenere raccolti soddisfacenti quanto a redditività.

Nel bilancio complessivo delle misure da adottare ricade ovviamente la difesa dai parassiti, a partire da quelli terricoli che attaccano le giovani plantule creando fallanze o comunque seri danni agli apparati radicali delle piante che siano riuscite a superare i loro attacchi.

Elateridi e diabrotica sono quindi i primi a dover essere tenuti sotto controllo, pena il rischio di contabilizzare perdite alla raccolta tali da vanificare gli investimenti di un'intera stagione. Alle più razionali scelte agronomiche, come le rotazioni e la scelta dei momenti ideali per la semina, la difesa fitosanitaria resta punto imprescindibile per assicurare la massima protezione alla coltura. 

Force^® Ultra: piccoli granuli, grandi risultati

Contro elateridi e diabrotica Syngenta schiera in campo Force^® Ultra, geoinsetticida microgranulare a base di teflutrhin, sostanza attiva che offre una triplice azione contro i parassiti terricoli. Al fianco della spiccata azione per contatto sulle larve, teflutrhin si evidenzia infatti rispetto ad altri piretroidi per la sua elevata efficacia in fase di vapore, caratteristica distintiva che permette alla sostanza attiva di diffondere lungo la macroporosità del terreno e di ampliare in tal modo il proprio raggio di azione. Una qualità di assoluto valore, considerando che i piretroidi sono solitamente poco mobili nel terreno. 

Tale peculiarità in fase di vapore permette a Force^® Ultra di espletare una terza via di controllo dei parassiti, ovvero quella per "dissuasione". Forte risulta infatti la sua attività repellente nei confronti delle larve, a ulteriore protezione delle radici. 

Caratteristiche del formulato e dosi di impiego

Force^® Ultra contiene teflutrin in ragione dell'1,5% e si applica contro elateridi a dosi comprese fra 7 e 12,2 chili per ettaro, mentre contro diabrotica la dose consigliata è di 12,2 chili per ettaro. Ottima risulta inoltre la sua granulometria, aspetto che ne consente una distribuzione omogenea e pulita grazie al supporto fisico composto da sepiolite e al peso specifico pari a 0,76 grammi per centimetro cubo.

Oltre alla scorrevolezza negli impianti di distribuzione delle seminatrici, la formulazione di Force^® Ultra riduce quindi sensibilmente anche la produzione di polveri, di norma causata dalle sollecitazioni meccaniche sui microgranuli. 

Non solo Force^® Ultra

La proposta tecnica di Syngenta non si ferma però al solo Force^® Ultra. A questo si affiancano infatti Force^® 20 CS, prodotto specifico per la concia, e Force^® Evo, contenente oltre a tefluthrin (0,5%) anche elementi nutritivi come azoto e fosforo (10:44), manganese (3%) e zinco (2%). Ciò permette al mais di beneficiare del massimo “effetto starter” per un più veloce sviluppo durante le primissime fasi colturali. 

Force^® 20 CS è invece formulato come sospensione microincapsulata e una volta applicato ai semi protegge le radichette dai primissimi attacchi degli insetti terricoli. Numerose prove di campo hanno dimostrato come l'abbinamento di semente conciata con Force^® 20 CS e di applicazioni localizzate di Force^® Ultra alla semina abbia fornito il massimo della protezione alla coltura, permettendo rese nettamente superiori ai non trattati. 

Scarica il depliant per la protezione dagli insetti terricoli