Sono tanti e in tutte le indicazioni i prodotti candidati che hanno già raggiunto la fase avanzata di sviluppo mentre il processo di registrazione a livello mondiale è stato avviato per alcune tecnologie di primaria rilevanza quali il fungicida Revysol® e l'insetticida Inscalis®.
Nel 2017, BASF ha investito 507 milioni di euro per la ricerca e lo sviluppo nella sola divisione crop protection e ulteriori investimenti sono previsti allo scopo di espandere il portafoglio di prodotti per la difesa con uno sguardo attento anche al mondo delle soluzioni biologiche, degli strumenti e dei dispositivi digitali.
"Con l'ingresso sul mercato di diversi prodotti in sviluppo attualmente nella nostra pipeline, desideriamo estendere la nostra offerta agli agricoltori di tutto il mondo con alcune soluzioni di più ampio respiro per una migliore gestione delle colture e delle patologie" ha commentato Markus Heldt, presidente della divisione crop protection di BASF.
"Le competenze che stiamo acquisendo in materia di sementi e tratti genetici da Bayer rafforzeranno ulteriormente il nostro potenziale innovativo nei principali mercati e nelle principali colture facilitando l'accesso diretto sul mercato alle nostre innovazioni in materia di tratti genetici".
Alcuni aggiornamenti sulle innovazioni in arrivo:
- Confermando la sua posizione leader per quanto riguarda l'innovazione nel mondo dei fungicidi, BASF si sta preparando al lancio del suo ultimo fungicida Revysol®, il primo isopropanol-azolo con formidabili performance biologiche e una fenomenale capacità di controllo della malattia. Il nuovo antimicotico sarà uno strumento essenziale per la gestione delle resistenze per molte colture quali cereali, soia e mais, oltre che frutta e orticole. Revysol aiuterà gli agricoltori di tutto il mondo ad ottenere colture di grande vitalità e affidabilità oltre che qualità e rese ottimali ai fini della commercializzazione. Revysol inoltre offrirà una nuova opzione per i mercati della gestione della torba e del trattamento delle sementi. In attesa delle approvazioni normative, i primi lanci sul mercato sono previsti per il 2019.
- Sulla scorta della sua lunga tradizione come fornitore di soluzioni moderne per il controllo delle infestanti, BASF annuncia due nuovi erbicidi la cui domanda di autorizzazione presso le autorità regolatrici sarà completata nel corso del 2018 e altri due, ancora nelle prime fasi di sviluppo.
Le prime due soluzioni sono state specificatamente sviluppate per il controllo delle graminacee, l'altra per le principali malerbe a foglia larga, allo scopo di permettere agli agricoltori di tutto il mondo di continuare a contare su soluzioni efficaci per la gestione delle infestanti.
- BASF inoltre continua ad estendere la propria famiglia di erbicidi con nuove tecnologie per la gestione delle tolleranze e delle resistenze. Il nuovo Sistema ProvisiaTM Rice, il cui lancio negli Stati Uniti è previsto per la stagione 2018, offre un migliore controllo delle infestanti del riso.
Provisia rappresenterà per i produttori di riso un ulteriore strumento per il controllo post emergenza su un ampio ventaglio di graminacee.
- Per un migliore controllo dei parassiti, BASF arricchisce il proprio portafoglio insetticidi con nuovi composti che presentano un meccanismo d'azione completamente unico. L'esempio più avanzato è Inscalis®.
ll nuovo composto, sviluppato in collaborazione con la giapponese Meiji Seika Pharma Co. Ltd., fornirà alle aziende agricole uno strumento indispensabile per la protezione di una vasta gamma di colture da importanti parassiti succhiatori e masticatori. In attesa dell'approvazione da parte degli enti regolatori, i primi prodotti a base di Inscalis dovrebbero arrivare sui mercati di diversi paesi del mondo nel corso del 2018.
Un'altra novità in materia di insetticidi e frutto della collaborazione con la giapponese Mitsui Chemical Agro Inc., è Broflanilide. Con il suo innovativo meccanismo d'azione (Gruppo 30 Irac) Broflanilide aiuterà gli agricoltori a controllare gli insetti masticatori quali coleotteri e bruchi in colture di specialità e da sfalcio, oltre a offrire applicazioni per la concia delle sementi. Broflanilide inoltre rappresenterà un'importante tecnologia per il controllo di formiche, scarafaggi e mosche per i mercati della gestione professionale dei parassiti. Broflanilide sarà lanciato nelle principali regioni entro il 2020.
Per BASF, il potenziale dei principi attivi va oltre la tradizionale attività di difesa delle colture. Un esempio concreto nel campo della salute pubblica è il primo impiego dell'insetticida clorfenapir per un approccio innovativo di lotta contro la malaria. BASF è riuscita a formulare il principio attivo in modo da farne la molecola di base di Interceptor® G2, la nuova generazione di zanzariere imbibite dell'insetticida a lunga durata Interceptor®, e di Sylando® 240SC, uno spray ad azione residuale per il trattamento degli ambienti interni in particolare di pareti e soffitti.
Nel 2017 Interceptor® G2 ha superato i testi di valutazione del Pesticide evaluation scheme del Who (World health organization) volti a garantire il pieno rispetto delle norme internazionali di sicurezza. Ancora sotto le lenti della Organizzazione Mondiale della Sanità invece Sylando® 240SC.
Per rispondere alla crescente domanda di prodotti biologici, nei prossimi dieci anni BASF prevede di portare sul mercato diverse innovazioni in alcune regioni chiave, fra cui l'insetticida biologico Velifer® con un ampio spettro d'applicazione contro infestanti target e che può essere usato nei programmi di difesa integrata in serra come pure in campo aperto. Per le applicazioni in agricoltura, BASF sta procedendo con l'introduzione sul mercato di Velondis®, un fungicida biologico per la concia delle sementi che amplifica l'attività di difesa di piantine e piante dalle principali malattie del terreno.
Continuano a crescere le opportunità per gli stabilizzatori dell'azoto fra cui l'inibitore dell'ureasi Limus® il cui lancio è previsto in Europa e Sud America.
BASF sta inoltre sviluppando ulteriormente le innovazioni digitali per supportare le decisioni agronomiche degli agricoltori con proposte legate all'offerta di prodotti per la difesa delle colture. Un esempio è il marchio Maglis®, con il quale BASF offre diversi strumenti digitali per gli agricoltori e per i partner della distribuzione, oltre che per l'intera forza vendita BASF di tutto il mondo.
L'azienda prevede l'introduzione di diversi strumenti nel 2018, fra cui:
- Maglis customer navigator, fornirà agli agricoltori un pratico supporto al processo decisionale e ridurrà la complessità della gestione della selezione delle strategie di difesa e delle attività di acquisto. Lo strumento sarà lanciato nella seconda metà del 2018 in tre paesi dell'Europa orientale.
- Maglis farm navigator permetterà agli agricoltori di ottimizzare in maniera continuativa le operazioni presso la propria azienda ad esempio attraverso analisi e previsioni delle operazioni su campo.
- Maglis agronomicadvice,fornirà valutazioni del rischio agronomico e approfondimenti di mercato per assistere gli agricoltori ad attuare scelte più consapevoli nel corso della stagione. Lo strumento sarà lanciato nel 2018 come soluzione pilota in alcuni paesi del mondo.
"Il modello di business di BASF in materia di difesa delle colture è estremamente forte e competitivo, e anche nel 2017 ha dimostrato di poter contribuire in maniera significativa ai risultati del Gruppo. Continueremo a consolidare in maniera sostenibile la nostra crescita come fornitore di soluzioni per il mondo dell'agricoltura attraverso continui investimenti, una gestione prudente del portafoglio, la vicinanza al cliente e una serie di collaborazioni strategiche" ha sottolineato Heldt.
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Fonte: BASF Agricultural Products