"Pro" come progresso, preparazione, professionalità per rendere più produttiva l'economia del grano dalla semina alla raccolta. Bayer, terza azienda al mondo del settore, ha presentato a oltre 300 agricoltori pugliesi nel Grand Hotel Vigna Nocelli di Lucera (Fg) due erbicidi e due fungicidi: Atlantis Pro, Hussar Maxx Pro, Soligor e Aviator Xpro. Sono prodotti dedicati al diserbo delle infestanti graminacee (Loglio, Avena, Alopecuro, Falaride) e dicotiledoni (Veronica, Senape, Papavero, Stoppione e altri), nonché per risolvere i problemi fitosanitari del grano dovuti alle malattie fungine.

Grazie alla ricerca, la multinazionale tedesca ha migliorato il graminicida Atlantis Pro utilizzato da gran parte dei cerealicoltori italiani, a base di mesosulfuron-metile e iodosulfuron metili-sodium. Si tratta di due sostanze attive che attraverso l'innovativa formulazione "tech plus" ottimizzano l'assorbimento da parte delle infestanti, incrementando la bagnatura fogliare e la penetrazione dei componenti nei tessuti vegetali. Infatti le malerbe sottraggono al grano luce, nutrienti e acqua, causando deprezzamenti dei raccolti e la diffusione di malattie. "Gli investimenti milionari sulla ricerca - ha spiegato Antonio Monticelli, responsabile marketing di Bayer - portano alla creazione di molecole in linea con normative vigenti per incrementare il profitto del raccolto ma mantenendo il pieno rispetto della sostenibilità ambientale. Non solo quantità ma anche qualità".
 

Antonio Monticelli - Bayer
Antonio Monticelli, responsabile marketing Bayer in Italia per tutte le colture
Fonte foto: Daniele Leuzzi

Atlantis Pro è specifico per il frumento: il migliore su tutte le graminacee e blocca la competizione delle infestanti. Si impiega in un ampio intervallo di tempo, dall’inizio dell’accestimento del frumento fino al secondo nodo di levata, alla dose di 1,5 L/ha con un volume di 200-400 L/ha. Hussar Maxx Pro è il nuovo erbicida di post emergenza del grano che con un unico passaggio controlla tutte le infestanti graminacee e dicotiledoni, comprese alcune di difficile controllo, grazie a un'azione rapida, facile e sicura. Si impiega a partire dall’inizio dell’accestimento del frumento fino al secondo nodo di levata alla dose di 1 L/ha con un volume di 200-400 L/ha.
 

Roberto Balestrazzi - Bayer
Roberto Balestrazzi, responsabile marketing Cereali di Bayer in Italia
Fonte foto: Daniele Leuzzi

"I prodotti in forma liquida sono facili da utilizzare - ha aggiunto Roberto Balestrazzi, Bayer -. Nello specifico Atlantis Pro blocca lo sviluppo degli infestanti già dopo due ore dall'utilizzo in tutte le condizioni atmosferiche. Hussar Pro è adatto a una vasta gamma di graminacee e per il controllo dei dicotiledoni".

Vittorio Filì, presidente Arptra
Vittorio Filì, presidente Arptra
Fonte foto: Daniele Leuzzi

"In un momento storico in cui è diminuita la messa in commercio delle sostanze attive, Bayer offre dei traguardi che guardano al futuro" ha proseguito Vittorio Filì, coordinatore della convention e fondatore dell'associazione Arptra.
 

Pasquale Montemurro, docente Università degli Studi di Bari
Pasquale Montemurro, docente dell'Università degli Studi di Bari
Fonte foto: Daniele Leuzzi

"Bisogna tornare a essere dei buoni agricoltori - ha concluso Pasquale Montemurro, docente dell'Università degli Studi di Bari - in stretto legame con la terra: diserbare prima e concimare con precisi riferimenti temporali. Diverse ricerche scientifiche dimostrano che ogni giorno di ritardo comporta la perdita dell'1% sulla resa finale. Rispettando le dosi di intervento chimico e trattando le aree verdi in modo uniforme, facendo attenzione al dosaggio. Con un occhio di riguardo sugli effetti già visibili del cambiamento climatico".

Le altre soluzioni aggiornate riguardano Soligor, il nuovo fungicida che unisce tre sostanze attive sistemiche con una attività preventiva e curativa contro ruggini, iodio e septoria. E Aviator Pro, un altro fungicida in grado di controllare le principali malattie dei cereali a paglia con la massima flessibilità d'impiego.
 
A cura di Daniele Leuzzi