Allarme per il parassita dei frutti d'oro

Il pericoloso parassita degli agrumi era già stato segnalato nei limoneti della Sicilia orientale, particolarmente a Siracusa, nel 1998. Si alimenta sui frutticini, ma anche su quelli maturi e causa una scarificatura più o meno marcata. Il gruppo dell'arancio navel e dei limoni sono le specie più attaccate, in annate particolarmente dannose circa il 20-40% dei frutti di queste specie può rendersi invendibile come frutto di qualità adatto ai mercati più remunerativi.

Il costo combinato tra perdite e misure di gestione è stimato in circa 10 milioni di euro per anno.

Danni

Appare essere la sola causa del danno ad anello che è causato dalle forme larvali durante le prime quattro - cinque settimane dopo la caduta dei petali. La densità delle larve tipicamente ha un picco dopo due - quattro settimane dalla caduta dei petali. Tuttavia il danno può continuare fino alla fine di giugno, specialmente se il tempo si mantiene mite.

La durata del periodo del rischio di danno varia di anno in anno, per questo motivo il monitoraggio assume un'importanza fondamentale per avere una buona gestione.

Le larve si aggregano sotto il calice dei frutticini. Si alimentano e il danno risultante non si vede perché é sotto il calice, ma una volta che il frutto matura il danno si vedrà sulla superficie della buccia. Su frutto maturo, la scarificatura si può estendere a tutto il frutto e i danni si possono notare anche nei punti di contatto tra i frutti.

Ciclo biologico

Le femmine depongono le uova in tutte le parti dei fiori, ma quando i fiori non sono presenti, anche sui frutti e le foglie. Le larve emergono dalle uova e si sviluppano in due stadi.

Le larve mature di seconda età cadono dalla chioma sul suolo, particolarmente lungo la zona irrigata, e s'impupano a 20 mm di profondità. Lo stadio di pupa (prepupa e pupa) non si alimenta. Gli adulti emergono dal suolo e volano sulla chioma per alimentarsi, accoppiarsi e riprodursi.

Il tempo necessario per completare un ciclo biologico può variare da due settimane in estate a tre mesi in inverno.

Il periodo della fioritura degli agrumi, che dura quattro - cinque settimane, permette lo sviluppo di almeno una generazione completa.

Questo gli consente di essere molto dannoso durante il periodo critico dei frutticini in maggio.

La densità delle popolazioni è generalmente bassa durante il periodo in cui non ci sono fiori, cioè in inverno, così i tripidi cercano rifugio nel limone che fiorisce tutto l'anno.

Gestione integrata

Recenti esperienze della Nuova Zelanda hanno rivelato che 10 cm di strato di sostanza organica (25% composto di falciature di prato e 75% di materiale legnoso) sotto la chioma causano una sostanziale riduzione delle pupe.

Alla fine della caduta dei petali, per due volte a settimana bisogna cercare le larve sotto la rosetta con una lentina 20x fino a quando il frutticino non raggiunge i 25 mm di diametro. Quando un trattamento è necessario, è importante non ripetere lo stesso principio attivo, perché si genera facilmente resistenza nelle popolazioni del tripide.

Rufast é un prodotto fitosanitario a base di piretroidi, che è registrato per i tripidi degli agrumi, può essere utilizzato quando monitorando 100 frutticini per appezzamento omogeneo, ci sono il 5% di frutticini infestati.