Il sorgo è una delle prime specie vegetali ad essere stata coltivata. Le forme attuali hanno avuto origine diverse migliaia di anni fa nell’Africa sub-sahariana. In nord Italia è stato ampiamente diffuso fino al 1600. Oggi è il quinto cereale più coltivato nel mondo.
Le caratteristiche del sorgo da granella, nel contesto attuale, lo rendono di estremo interesse per l’agricoltura italiana: basso impatto  ambientale, marginalità molto competitiva, grande adattabilità ad ogni ambiente e rusticità, minima presenza di micotossine, assoluta assenza di Ogm, eccellente prodotto per l’industria mangimistica e non solo.
Di questo si parlerà nel convegno 'Sorgo da granella. Una grande opportunità per gli agricoltori, la filiera, l'ambiente' che si terrà a Bologna il 21 gennaio 2010.

Programma

ore 9.30 Introduzione dei lavori
Tiberio Rabboni, assessore all’Agricoltura Regione Emilia-Romagna
9.45 Il sorgo e Venturoli: una storia lunga 35 anni
Vittorio Venturoli, presidente Rv Venturoli srl
10.00 Aspetti di produzione e di mercato del sorgo negli ordinamenti produttivi delle imprese agricole del Paese
Luigi Vannini, direttore del Dipartimento di Economia e ingegneria agrarie dell’Università di Bologna
10,30 Introduzione del sorgo da granella in rotazione al mais: soluzione per combattere la diabrotica
Giorgio Borreani , professore Associato in Agronomia e coltivazioni erbacee - Dipartimento di Agronomia, selvicoltura e gestione del
territorio - Facoltà di Agraria dell’ Università degli Studi di Torino
11.00 Caratteristiche nutrizionali e vantaggi dell’impiego in alimentazione animale
Andrea Formigoni, docente di Nutrizione  e alimentazione animale - Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bologna
11.30 Testimonianze
La nostra esperienza di coltivazione del sorgo
Agricoltori italiani ed esteri
12 Dibattito
13.00 Buffet

Coordina: Antonio Boschetti, direttore responsabile de L'Informatore Agrario

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Fonte: Rv Venturoli