Gli agrumi possono essere attaccati da diverse specie di tripidi, sia appartenenti al genere Thrips, tra cui lo specifico Thrips haemorroidalis, come il tripide di Kelly, Pezothrips kellyanus, comparso in Italia in tempi più recenti.

I tripidi provocano danni generalmente dopo la caduta dei petali, quando i frutti diventano molto suscettibili agli attacchi dei tisanotteri, con le tipiche suberosità a carico dell'epidermide. A partire da questa fase è molto importante il monitoraggio sistematico dei frutti per verificare il livello di infestazione, accompagnato dal controllo delle trappole cromo attrattive di colore bianco. Su arancio i disciplinari di produzione integrata consigliano di intervenire al raggiungimento del 5% di frutti infestati, mentre su limone la soglia è del 10%.
Contro i tripidi degli agrumi Cheminova consiglia Rufast® E Flo, a base di acrinatrina, molecola riconosciuta come una delle più efficaci contro le principali specie di tisanotteri. Il prodotto agisce per contatto e ingestione contro adulti e forme giovanili e si caratterizza per un rapido ed elevato potere abbattente.

Si consiglia di impiegare Rufast® E Flo alla dose di 60 ml/hl (minimo 0,9 l/ha) avendo cura di bagnare uniformemente la vegetazione e di rapportare il volume di acqua alla dimensione della chioma.