I tripidi provocano danni generalmente dopo la caduta dei petali, quando i frutti diventano molto suscettibili agli attacchi dei tisanotteri, con le tipiche suberosità a carico dell'epidermide. A partire da questa fase è molto importante il monitoraggio sistematico dei frutti per verificare il livello di infestazione, accompagnato dal controllo delle trappole cromo attrattive di colore bianco. Su arancio i disciplinari di produzione integrata consigliano di intervenire al raggiungimento del 5% di frutti infestati, mentre su limone la soglia è del 10%.
Contro i tripidi degli agrumi Cheminova consiglia Rufast® E Flo, a base di acrinatrina, molecola riconosciuta come una delle più efficaci contro le principali specie di tisanotteri. Il prodotto agisce per contatto e ingestione contro adulti e forme giovanili e si caratterizza per un rapido ed elevato potere abbattente.
Si consiglia di impiegare Rufast® E Flo alla dose di 60 ml/hl (minimo 0,9 l/ha) avendo cura di bagnare uniformemente la vegetazione e di rapportare il volume di acqua alla dimensione della chioma.
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Fonte: Cheminova