Negli ultimi anni in numerose zone peschicole italiane si sono moltiplicati i danni su nettarine riconducibili a infestazioni di tripidi durante il periodo estivo. Danni questi particolarmente importanti, dato che ci si trova nella fase precedente la raccolta dei frutti. In questa epoca, peraltro, si attua normalmente anche la lotta a Cydia molesta.
In questo periodo i tripidi tendono a concentrarsi sull’epidermide delle drupe, dove possono causare le tipiche decolorazioni (argentature), particolarmente dannose sulle varietà colorate più intensamente.
Le specie note per le loro infestazioni su nettarine, specialmente nel nord Italia sono Thrips major, Taeniothrips meridionalis e, negli ultimi anni, anche Frankliniella occidentalis. La sempre maggiore diffusione di questa specie nei pescheti necessita di interventi più mirati, riducendo di fatto la scelta dei prodotti per la difesa a pochissimi principi attivi veramente efficaci. Tra questi l’acrinatrina (contenuta nel Rufast E-Flo distribuito da Cheminova Italia) si distinge per la sua elevata efficacia e costanza di rendimento anche nelle annate con pressioni elevate di tripidi. Rufast E-Flo agisce per contatto e ingestione e si caratterizza per un rapido effetto abbattente contro adulti e forme giovanili.
Il prodotto, nell’innovativa formulazione emulsione olio/acqua, si impiega alla dose di 80 ml/hl (1-1,2 l/ha) assicurando una uniforme e abbondante bagnatura della vegetazione.

La novità dell’impiego su Cydia molesta
A partire da fine maggio-primi di giugno, di norma, su pesco si intensifica anche la difesa da Cydia molesta, la quale nel Nord Italia, tra questo periodo e l’inizio di luglio, vede l’avvio rispettivamente dei voli della seconda e terza generazione.
All’interno di un programma ragionato di difesa da Cidia, è possibile inserire un intervento con Rufast E-Flo, con azione specifica larvicida.
Il prodotto è stato oggetto in questi ultimi anni di un’intensa sperimentazione: posizionato alla schiusura delle uova, ha mostrato un’efficacia paragonabile ai migliori standard di riferimento. In particolare, la sua elevata capacità di penetrazione all’interno dei germogli si è dimostrata un fattore determinante nel controllo delle larve. Contenendone in tal modo la popolazione si riducono di conseguenza i danni sui frutti.
Rufast E-Flo è consigliato inoltre per interventi su larve neonate (preferibilmente dopo un regolatore di crescita) alla dose di 60 ml/hl.
In funzione della stagione quindi, il posizionamento su Cidia potrebbe anche coincidere su nettarine con il trattamento contro i tripidi, con il vantaggio di semplificare molto i calendari di difesa. Il periodo di carenza di 7 giorni consente poi la massima flessibilità d’impiego con l’opportunità, in alternativa, dell’ormai tradizionale posizionamento in pre raccolta.