Sull'insieme degli espositori iscritti (il 28% dei quali proviene dall'estero), il 95% propone attrezzature destinate agli operatori della filiera vigna-vino, il 60% attrezzature destinate agli operatori della filiera dell'ortofrutta ed il 47% attrezzature destinate alla filiera dell'olivicoltura.
Parola d'ordine per questa edizione di Sitevi è innovazione. Nei padiglioni sarà infatti possibile vedere il meglio della tecnologia transalpina, e non solo, dedicata alle filiere vite, olivo e ortofrutta. Proprio nel settore vino ci si aspettano le novità più interessanti a partire da vendemmiatrici automatiche, robot e trattori 100% elettrici.
Occhi puntati sulle vendemmiatrici automatiche che oggi coniugano velocità, versatilità e qualità dell'uva raccolta. Le nuove macchine infatti hanno sistemi di selezione che consentono di escludere gli acini rovinati, regolare le barre degli scuotitori in funzione del tipo di vegetazione e seguire il filare grazie alla guida Gps.
A risolvere il problema della manodopera in vigna arrivano i robot che saranno presto in grado di compiere in maniera autonoma le operazioni più faticose, ripetitive o pericolose, sollevando l'operatore dal peso di entrare in vigna in continuazione.
In un'ottica di maggiore sostenibilità al Sitevi saranno presenti anche trattori scavallanti 100% elettrici. Macchine che coniugano alla silenziosità di avanzamento anche una minore richiesta di manutenzione. La diminuzione consistente di vibrazioni aumenta poi il comfort di guida.
Spazio infine alla difesa del vigneto. Diversi produttori porteranno a Montpellier le proprie soluzioni coprenti per proteggere le viti da grandine, pioggia, insetti e perfino dal gelo.
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Fonte: Sitevi