Anche quest'anno a Guardia Sanframondi, in provincia di Benevento, torna l'appuntamento con una delle manifestazioni promozionali del vino della Campania più importanti: si tratta di Vinalia, che nel 2023 taglia il traguardo dei 30 anni di vita e che si terrà nel territorio guardiese dal 4 al 10 agosto prossimi.
Guardia Sanframondi si trova in una posizione centrale all'interno della provincia di Benevento, coperta per intero dalla Doc Sannio, e ne rappresenta al contempo una preziosa sottozona, quella del Guardiolo. In più dal centro medioevale si può ammirare la valle del monte Taburno, patria della omonima Falanghina del Taburno Docg. Scopo preminente di Vinalia è la valorizzazione del vino in un mix di arte, cultura, ed eventi.
Per avere un'idea della centralità produttiva di quest'area basti pensare che in Campania nel 2022 - sulla base delle rivendicazioni di vendemmia ad Agea - la produzione di vino è stata di 535.560 ettolitri, ovvero l'1% della produzione di vino italiano. La regione è forte di circa 24mila ettari di vigneto, ma almeno 14mila ettari sono localizzati proprio nella provincia di Benevento, terra della Falanghina e dell'Aglianico, giusto per fare i nomi più noti.
"Il tempo è un'illusione" sarà il tema conduttore per tutte le manifestazioni di Vinalia 2023 che si terranno per sette giorni tra le strette viuzze del borgo medioevale del centro sannita, oggi residenza di una nutrita comunità di cittadini degli Usa. L'affermazione - tratta dalle considerazioni di Albert Einstein sulla relatività - contrassegnerà così gli eventi culturali, spettacolari, musicali e naturalmente le degustazioni.
Con il trentennale per Vinalia è giunto anche un importante riconoscimento. Titina Pigna, responsabile del Comitato Vinalia, informa: "la Giunta della Regione Campania ha riconosciuto a Vinalia il titolo di Evento di interesse regionale, un'attestazione che oltre a darci grande conforto ci spinge a continuare e a migliorarci".
Dello stesso tenore anche le dichiarazioni di Ildo Romano, presidente del Circolo Viticoltori di Guardia Sanframondi, anima di Vinalia. "Con questa conferma - sottolinea - è pensabile che la manifestazione, forte di tanti giovani e numerosi operatori economici del territorio non solo guardiense, possa avere un avvenire in crescita. D'altronde la macchina organizzativa di Vinalia non è stata fermata neanche dal covid-19 nel 2020 e nel 2021".
Oltre agli appuntamenti con la degustazione dei vini locali, si segnala la multiforme proposta di eventi, tutti racchiusi in un programma scaricabile e da tenere in tasca. Eccone il fior fiore.
Il progetto "educazione al vino" prevede l'immancabile incontro degli enoturisti con le cantine aderenti a Vinalia, lungo il ricchissimo percorso del gusto che si inerpica nelle stradine del centro antico fino alla postazione del Sannio Consorzio Tutela Vini, a Palazzo Marotta Romano.
Il piazzale d'armi del castello medievale ospita lo show cooking, uno dei requisiti indispensabili della manifestazione, con una programmazione enogastronomica di assoluta eccellenza che coinvolge giovani e blasonati chef.
Significativi come sempre gli appuntamenti culturali, uno fra tutti, quello curato dal critico letterario Giuseppe Colangelo, dedicato a Rocco Scotellaro da Tricarico. Il poeta contadino che, come diceva Carlo Levi, "volle vivere in pochi anni tutta la lotta della sua gente per conquistarsi la libertà, l'autonomia, la cultura, la poesia".
Un altro momento, altrettanto importante, sarà dedicato agli orologi di Alfonso Sellaroli, con l'incontro "Il restauro delle macchine del tempo di Alfonso Sellaroli tra genius loci e genius saeculi". Selllaroli fu un importante orologiaio, specializzato nella costruzione di segnatempo da torre che ancora oggi campeggiano nel centro di Guardia Sanframondi.
Imponente, poi, la programmazione di VinArte, giunta ormai alla trediscesima edizione, sotto la direzione artistica del suo ideatore Giuseppe Leone. A completare il tutto un cartellone con proposte musicali in più punti del paese e di particolare godibilità.