832 bottiglie provenienti da 24 Paesi.

Questi i numeri della 30esima edizione del Mondial des Vins Extrêmes, l'evento organizzato da Cervim Viticoltura Eroica che si svolgerà i prossimi 29 e 30 settembre, a Sarre (Aosta).

 

La particolarità del Mondial des Vins Extrêmes è dovuta principalmente alla varietà dei vini in degustazione, prodotti per lo più da vitigni autoctoni, caratterizzati da terroir unici.

 

L'Italia sarà presente con 18 regioni eroiche che presenteranno 444 etichette da 173 aziende. Guida la Valle d'Aosta con 81 vini, il Veneto con 46, seguono Trentino con 43, Toscana 42 e Sicilia 36, Lombardia e Liguria con 35 vini. 

 

Fra le partecipazioni estere invece si segnala quella di un'azienda ucraina con 2 etichette, altamente simbolica in questa fase storica, e la partecipazione per la prima volta del Brasile con 10 etichette da 4 aziende.

In totale saranno quindi 129 aziende estere e 388 vini in concorso. Consueta massiccia partecipazione della Spagna con 141 etichette; della Svizzera con 53; della Germania con 45; ma anche della Francia con 26 vini in concorso. Seguono Georgia, Grecia, Cipro, Slovenia e Portogallo, Argentina, Stati Uniti, Malta, Slovacchia, Kazakhistan, Macedonia del Nord, Moldova, Libano, Armenia, Andorra, Cile e Palestina.

 

"Una 30esima edizione del Mondial des vins Extrêmes che rappresenta un grande traguardo per il Cervim e per la viticoltura eroica, italiana e internazionale - sottolinea il presidente Cervim, Stefano Celi -. Se ci guardiamo indietro, possiamo soffiare sulle trenta candeline del Mondial con grande soddisfazione. Il concorso continua a crescere in visibilità, e i numeri di questa edizione confermano un'ampia partecipazione da tutto il mondo, nonostante le difficoltà per le aziende legate alla situazione internazionale, alla crisi energetica e inflazione, al post covid e alla vendemmia 2021 che in alcune zone di viticoltura eroica non è stata positiva in termini di quantità. Mondial des vins Extrêmes è un concorso che valorizza ed esalta autentiche isole della biodiversità viticola, oltre a salvaguardare dei paesaggi unici"

 

Il Mondial

Si tratta dell'unica manifestazione enologica mondiale interamente dedicata ai vini prodotti in zone caratterizzate da viticolture eroiche. Il Mondial des Vins Extremes è organizzato in collaborazione con la Vival, Associazione Viticoltori Valle d'Aosta; l'Ais Valle d'Aosta e l'Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni Culturali della Regione Autonoma Valle d'Aosta con il patrocinio dell'Oiv, Organisation Internationale de la Vigne et du Vin.

Autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, il concorso fa parte di Vinofed, la Federazione dei Grandi Concorsi Enologici, che raggruppa 17 tra i più importanti concorsi internazionali.

 

I vini ammessi

Sono ammessi al Mondial des Vins Extrêmes 2022 soltanto i vini prodotti da uve di vigneti che presentano almeno una delle seguenti difficoltà strutturali permanenti:

  • altitudine superiore ai 500 metri sul livello del mare, ad esclusione dei sistemi viticoli in altopiano;
  • pendenze del terreno superiori al 30%;
  • sistemi viticoli su terrazze o gradoni;
  • viticolture delle piccole isole. 

 

Extrêmes Spirits International Contest

Torna anche la seconda edizione del concorso riservato ai distillati: produzioni tradizionali nelle zone della viticoltura eroica, un settore molto legato alla viticoltura. Il concorso riservato ai distillati eroici giudicati da un'apposita commissione. Quest'anno oltre all'Italia, partecipazioni da Svizzera e Cile