La Campania sul bando della misura 21 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 dedicata al settore vino rinvia di alcuni giorni la scadenza prefissata per presentare la domanda di aiuto. In ballo ci sono 7 milioni di euro.

Infatti, l'assessorato Agricoltura della Regione Campania - con il decreto dirigenziale n 70 del 16 marzo 2021 - ha disposto la proroga del termine per il rilascio sul portale Sian della domanda per accedere al sostegno previsto dal bando di attuazione della tipologia d'intervento 21.1.2 "Sostegno alle Pmi attive nella trasformazione e commercializzazione nel comparto vinicolo" del Psr 2014-2020.

Inizialmente fissata alle ore 16.00 di ieri 17 marzo, la scadenza per il rilascio delle domande slitta alle ore 16.00 del 22 marzo "visto - come si legge nel decreto n 70 - il notevole interesse che la tipologia di intervento 21.1.2 ha riscontrato nella platea dei potenziali beneficiari e la conseguente necessità di rispondere alle numerose Faq pervenute agli uffici".
La presentazione della domanda può avvenire in proprio, come utente qualificato, oppure attraverso un Centro di assistenza agricola (Caa) accreditato dall'Organismo pagatore Agea e al quale sia stato conferito apposito mandato.

La Regione Campania ha introdotto la tipologia 21.1.2 per sostenere le Pmi che operano nella trasformazione delle uve e commercializzazione di vino nel comparto vitivinicolo, tra le più colpite dalla crisi innescata dalla pandemia da Covid-19.

Forte di una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro, il bando di attuazione - adottato con decreto n 37 del 15 febbraio scorso ed integrato con decreto n 42 del 22 febbraio - prevede l'erogazione di un bonus a fondo perduto fino ad un massimo di 50mila euro per ciascuna Pmi in possesso dei requisiti indicati nell'avviso.

L'importo del contributo regionale è determinato in funzione delle giacenze di vino di qualità (Docg, Doc, Igt) al 31 dicembre 2019 che risultano dal registro telematico del vino consultabile sul Sian.