Tenendo fede alle anticipazioni espresse nel corso del precedente congresso, Isvea ha intrapreso un lavoro di trasferimento dell’operatività del processo australiano alla realtà vitivinicola italiana e toscana in particolare, non trascurando di considerare anche la successiva evoluzione centrata sul monitoraggio delle uve.
Con il supporto della Regione Toscana attraverso la misura 124 del Psr 2007-2013, Isvea e la Cantina Sociale dei Colli Fiorentini di Montespertoli, hanno dato avvio al progetto denominato Pol-Tp, sviluppato durante le vendemmie 2013 e 2014 e concretizzatosi nel monitoraggio con il sistema australiano (ora denominato Wine Cloud) di vigneti durante tutta la fase di maturazione delle uve, e dei vini da queste ottenuti, con controlli effettuati a partire da vinificazioni sperimentali, per arrivare alle fasi di stoccaggio ed imbottigliamento.
Il secondo convegno Polifenoli e vino diviene così l'occasione per rendere conto dei risultati conseguiti dal progetto Pol-Tp; e ciò anche in termini di presentazione delle nuove opportunità analitiche da trasferire nella quotidiana operatività, al fine di una migliore espressione delle potenzialità qualitative del Sangiovese Toscano e dei vini in generale.
Nel corso dell'incontro sarà inoltre dato spazio ad una più ampia divulgazione che, affidata a esperti internazionali, proporrà gli aggiornamenti tecnici scaturiti dai più recenti lavori condotti in diversi contesti vitivinicoli.
La partecipazione è gratuita: sarà possibile registrarsi entro il 10 febbraio, fino ad esaurimento posti.
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Fonte: Isvea