Serenade Max è un biofungicida a base di Bacillus subtilis ceppo QST 713 che agisce contro diverse crittogame e numerose batteriosi.
Dal 2005 il microrganismo antagonista è regolarmente registrato in Italia su Pomacee e vite, dove viene rispettivamente impiegato con successo per il controllo del colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora) e della botrite (Botrytis cinerea).
Numerosi studi hanno messo alla luce uno spettro di azione molto più ampio.
Infatti, quest'anno è stata ottenuta l'autorizzazione all'impiego dell'antagonista anche su molte altre colture:
• fragola, pomodoro, peperone e melanzana per il controllo di diversi patogeni quali botrite (Botrytis cinerea)
• lattuga e simili per sclerotinia (Sclerotinia spp.)
• Drupacee per monilia (Monilinia spp.) e maculatura/cancro batterico (Xanthomonas arboricola)
• pomodoro per batteriosi (Pseudomonas syringe)
Serenade Max va applicato al dosaggio di 2.5-4 kg/ha ed esprime la sua massima efficacia quando impiegato in modo preventivo alla prima comparsa dell'infestazione e/o nei periodi ad elevato rischio di infestazione (secondo le indicazioni locali).
Il prodotto può essere applicato sia da solo, sia alternato a e/o in miscela con fungicidi/battericidi (prodotti rameici inclusi) in un programma di difesa integrata.
Come agisce Serenade Max
Il batterio B.subtilis è molto comune in tutti i suoli del mondo; in natura questo microrganismo compete con altri secernendo alcune sostanze.
Serenade Max agisce preventivamente contro diverse crittogame; può infatti bloccare la germinazione delle spore fungine, agire contro il tubetto germinativo e la crescita del micelio e inibire l’insediamento del patogeno sulla foglia producendo una zona di inibizione che riduce la crescita del patogeno stesso.
Oltre alla competizione per le fonti nutritive e per lo spazio, il ceppo QST 713 di B.subtilis produce anche una serie di metaboliti che concorrono al contenimento delle avversità crittogamiche sviluppando un’azione sinergica e inibiscono la crescita del tubetto germinativo, del micelio fungino e la moltiplicazione delle cellule batteriche.
Serenade Max non interferisce coi processi di fermentazione su vite e non lascia residui sulla produzione, e può quindi aiutare a soddisfare le eventuali richieste per una produzione con un numero limitato e/o priva di residui.
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