Diserbo precoce di frumento e orzo: Quartz S è la soluzione

Da una parte l’esigenza di ridurre i costi e dall’altra la necessità di contenere alcuni fenomeni di resistenza agli erbicidi. Nel mezzo di questa tenaglia: il cerealicoltore.
E’ proprio per lui che negli ultimi anni si sono riportati alla ribalta gli interventi precoci in pre emergenza o post emergenza precoce. Questo tipo di strategia ben si adatta alle situazioni di semine precoci su terreni ben preparati, in particolare per quelle zone dove gli interventi di fine inverno potrebbero risultare problematici in condizioni di difficile transitabilità .
Oltre alle più comuni infestanti come Papavero, Camomilla, Stellaria e Crucifere, nelle prime fasi vegetative del frumento - soprattutto nelle zone più precoci - appare fondamentale contenere le prime infestazioni di Veronica, Viola, coda di topo, avena e loietto.
Per il contenimento precoce di queste infestanti, è possibile impiegare Quartz S, a base di diflufenican e isoproturon. I due componenti sono dotati di meccanismo di azione diverso rispetto a quello dei graminicidi “FOP” e delle solfoniluree, inoltre hanno una prolungata attività residuale e un’ampia flessibilità di impiego, potendosi applicare sia in pre emergenza che in post emergenza precoce, con il frumento allo stadio di 2-3 foglie .
Le dosi di utilizzo variano da 2,5 a 3 l/ha in pre emergenza e da 3 a 3,5 l/ha in post emergenza precoce. Prima della semina il prodotto deve essere applicato su terreno ben affinato, dopo la semina, effettuata alla giusta profondità, si raccomanda di evitare di applicare Quartz Ssu seme scoperto o nelle fasi di emergenza della coltura.
In sintesi, Quartz S si propone quindi come erbicida dotato di ampia flessibilità, adatto ad essere impiegato anche su terreno gelato, con uno spettro di azione che comprende infestanti “difficili” (Veronica, Viola) e si propone come una soluzione affidabile e al contempo economica per il diserbo dei cereali.