La frenetica attività legislativa in materia di agrofarmaci, tra approvazioni (poche) e revoche (molte), che si è registrata nel mese appena concluso non è altro che un piccolo anticipo del cosiddetto “autunno caldo” che, con le dovute proporzioni, si prospetta anche per questa filiera, continuando peraltro la tendenza già ampiamente delineatasi nella prima parte dell'anno.
Sono state infatti notificate alcune delle decisioni prese nella riunione di Maggio (da noi chiamata “Notte dei lunghi coltelli”) dello Standing Committee on the Food Chain and Animal Health (SCFCAH) – sezione Pesticides Legislation, riguardanti la revoca di propaclor, diniconazolo-M, dicloran, cianammide, bromuro di metile, diclobenil, dicofol, Beauveria brongniartii, permanganato di potassio, propanil, triciclazolo e buprofezin, mentre i nuovi inserimenti riguardano il Diuron, reiscritto dopo la revoca avvenuta nel 2007 e la pronta ripresentazione del dossier ad opera del notificante. Per nessuna di queste sostanze sono state previste deroghe per usi essenziali, che peraltro da tempo non vengono concesse, anche se non è escluso che per qualche sostanza di particolare interesse agronomico non venga invocata l'autorizzazione per motivi eccezionali, della durata di quattro mesi ma rinnovabili. Nella tabella 1 si riepilogano date di revoca e termine massimo di smaltimento scorte per i formulati contenenti le sostanze citate. Da segnalare che per le sostanze attive Dicloran e Buprofezin il regolamento 149/2008/CE ha abbassato i limiti massimi di residui su alcune derrate (frumento per buprofezin e molti ortaggi per il dicloran – vedere articolo) per cui oltre allo smaltimento delle scorte dei prodotti revocati occorrerà anche gestire il cambiamento di etichetta conseguente a quest'ultimo provvedimento, il quale avrebbe dovuto essere già operativo a partire dall'entrata in vigore dei nuovi limiti di residuo (1° settembre) ma sul quale, causa l'enorme mole di lavoro complessiva, il Ministero della Salute sta ancora lavorando.
Tabella 1. Riepilogo decorrenza della revoca e termine ultimo di smaltimento scorte per i formulati contenenti le sostanze attive "Non iscritte" in allegato 1 nel mese di Settembre 2008.
Principio attivo revocato |
Decorrenza della revoca |
Termine ultimo di smaltimento scorte |
18 Marzo 2009 |
18 Marzo 2010 |
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diniconazolo-M (non autorizzato in Italia) |
18 Marzo 2009 |
18 Marzo 2010 |
18 Marzo 2009 |
18 Marzo 2010 |
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cianammide (non autorizzato in Italia) |
18 Marzo 2009 |
18 Marzo 2010 |
18 Marzo 2009 |
18 Marzo 2010 |
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18 Marzo 2009 |
18 Marzo 2010 |
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30 Marzo 2009 |
30 Marzo 2010 |
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beauveria brongniartii (non autorizzato in Italia) |
30 Marzo 2009 |
30 Marzo 2010 |
permanganato di potassio (non autorizzato in Italia) |
30 Marzo 2009 |
30 Marzo 2010 |
30 Marzo 2009 |
30 Marzo 2010 |
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30 Marzo 2009 |
30 Marzo 2010 |
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30 Marzo 2009 |
30 Marzo 2010 |
1Il bromuro di metile doveva già sottostare ad un regime speciale in deroga al provvedimento comunitario che ne aveva vietato l'utilizzo sin dalla fine del 2005, in cui ogni stato doveva dichiarare annualmente alla comunità europea i quantitativi che intendeva utilizzare, che questa volta dovranno ridursi a zero entro il 18 marzo del 2010.
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Fonte: Fitorev, il motore di ricerca sulla revisione europea