Le generazioni più pericolose di Carpocapsa e Cydia molesta stanno per apparire nei frutteti. Prevenire e poi anche curare? E' possibile con gli insetticidi più evoluti di Bayer CropScience al servizio del frutticoltore più moderno.
Se è pur vero che una rondine non fa primavera, è altrettanto vero che Carpocapsa e Cydia molesta rovinano spesso la primavera di molti frutticoltori italiani. La prima generazione di Carpocapsa è ormai alla fase larvale e la seconda farà capolino tra poco più di un mese. Su pesco, la seconda generazione di Cydia molesta è ormai alle porte ed è pronta a sovrapporsi come sempre alle generazioni di Anarsia lineatella. La protezione dei fruttiferi è quindi sempre più complicata mano a mano che la stagione avanza. Lavorare bene sin dall'inizio spiana la strada al risultato pieno, ma l'attenzione deve rimanere massimo fino alla raccolta, su ogni generazione di questi temutissimi fitofagi.
I fitofagi da controllare
La carpocapsa (Cydia pomonella) è l'insetto più diffuso e pericoloso sul melo, ma provoca gravi danni anche sul pero. Sverna allo stadio di larva matura dentro un bozzolo tessuto nel tronco o nel terreno. Effettua una-tre generazioni all'anno, a seconda delle condizioni ambientali.
Le uova della prima generazione vengono deposte sulle foglie in vicinanza delle fruttificazioni. Prima di penetrare nei frutti, le larve neonate svolgono una breve fase di 'vagabondaggio'.
Le uova delle generazioni successive sono prevalentemente deposte sui frutti, nei quali le larve penetrano subito dopo la schiusura. I danni a carico della vegetazione sono irrilevanti, mentre quelli sui frutti, ben noti, sono molto gravi.
La cidia (Cydia molesta) è il fitofago principale del pesco.
Compie 4-5 generazioni all'anno e sverna come larva matura. Normalmente il primo picco di sfarfallamento si ha a fine aprile-inizio maggio. Le larve di 1a generazione si nutrono prevalentemente dei germogli, mentre quelle delle generazioni successive attaccano i frutti.
L'anarsia (Anarsia lineatella) compie 3 generazioni all'anno e sverna come larva di 2a età. I primi attacchi sui germogli avvengono al risveglio vegetativo, quando le larve penetrano negli stessi facendoli appassire e seccare. Il danno, simile a quello causato dalla Cydia, si verifica più precocemente.
I formulati per la difesa
Formulato in Sospensione Concentrata (SC), Prodigy® è un insetticida a base di una recente sostanza attiva, il metossifenozide, che agisce principalmente per ingestione schiusura delle uova /primo stadio larvale dei principali lepidotteri dannosi in frutticoltura: tortricidi ricamatori, Carpocapsa, Cydia ed Anarsia. Prodigy® è caratterizzato da un elevato grado di selettività verso gli organismi utili, un favorevole profilo ecotossicologico ed una sostanziale sicurezza per l'operatore e il consumatore. Si distingue poi per la buona durata di protezione, l'elevata resistenza al dilavamento ed il breve intervallo di sicurezza.
Prodigy® è pertanto la giusta risposta alle esigenze della moderna difesa insetticida del frutteto.
Prodigy® per le pomacee
Consigli d'impiego:
su Carpocapsa del melo trattare ad inizio schiusura uova. L'esatto momento di intervento va individuato in base ai criteri previsionali utilizzati nella zona in cui si opera, a seguito di monitoraggio del ciclo del fitofago. Dopo la prima applicazione, si consiglia di ripetere il trattamento dopo 12-14 giorni, eventualmente utilizzando un insetticida larvicida a diverso meccanismo d'azione, come Calypso.
Prodigy® per le drupacee:
Consigli d'impiego:
Su Cidia ed anarsia di pesco e albicocco applicare Prodigy® ad inizio schiusura uova, seguendo i medesimi accorgimenti per il monitoraggio utilizzabili anche per Carpocapsa (trappole, monitoraggio visivo della ovideposizione, gradi/giorno). Ripetere il trattamento dopo 12-14 giorni, eventualmente utilizzando un insetticida larvicida a diverso meccanismo d'azione come Calypso.
I vantaggi dell'uso di Prodigy®:
- Elevata efficacia su Carpocapsa e Cydia
- Non richiede patentino
- Breve intervallo di sicurezza
- Lunga durata di protezione
- Buona resistenza al dilavamento
- Efficace a tutte le temperature
- Meccanismo d'azione originale
- Selettivo nei confronti dei pronubi (api e bombi) e nei confronti dei principali artropodi utili. Prodigy® è pertanto ideale per l'impiego in lotta integrata
Calypso® è il prodotto a base di thiacloprid, sostanza attiva appartenente alla classe chimica dei neonicotinoidi. Agisce per contatto e ingestione sul sistema nervoso degli insetti interferendo con la trasmissione dell'impulso a livello delle sinapsi.
Calypso® è sia traslaminare che sistemico acropeto, garantendo una migliore diffusione all'interno delle piante trattate. Il prodotto si caratterizza, primo tra i neonicotinoidi, per la spiccata attività su Carpocapsa, Cydia e Anarsia e manifesta ottima efficacia su microlepidotteri e afidi.
I vantaggi dell'uso di Calypso®:
- ha intervalli di sicurezza favorevoli
- contemporanea azione ovicida (su uova fresche) e larvicida (stadio L 1)
- dotato di attività sistemica, fondamentale nel controllo di Cydia su pesco
- ampio spettro d'azione e flessibilità d'impiego
- importante strumento nelle strategie anti-resistenza
- ha una durata d'azione di circa 12-14 giorni in funzione dell'entità della popolazione
- esercita anche una buona azione aficida
- efficace sia sulla prima che sulle generazioni successive di Cydia. Si raccomanda comunque l'impiego del prodotto preferibilmente nei confronti della seconda generazione e di quelle seguenti; in questo modo vengono controllate anche eventuali contemporanee presenze di anarsia
A cura di Donatello Sandroni
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Fonte: Bayer CropScience