"Esse sono frutto di molti anni di ricerca - spiega Marica Soattin, direttore generale del Civ -. I nostri principali obiettivi? Ricercare nuove mele che potessero intercettare le richieste del consumatore (in fatto di aspetto e gusto), ed essere sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale".
Precedentemente erano state licenziate altre nuove mele riunite in un unico brand Sweet Resistants®. Le varietà erano Gaia*, Gemini*, Renoir* e Smeralda*, con ottime qualità organolettiche ed una naturale resistenza alla ticchiolatura.
Novità per Interpoma 2016
In questa edizione vengono invece presentate Fujion* e Fuji SAN-CIV®. La prima è una varietà ticchiolatura resistente che si identifica grazie alla sua colorazione rossa intensa su buona parte della superficie e con striature molto evidenti. La seconda è un nuovo clone di Fuji dal frutto intensamente colorato di un rosso attraente sulla maggior parte della superficie, particolarmente adatto alle zone di difficile colorazione come nelle aree a bassa escursione termica.
"Si tratta di varietà dalle caratteristiche innovative - continua Soattin -, in grado di soddisfare diverse esigenze. Inoltre si adattano alla coltivazione di diversi ambienti e possono affiancarsi alle varietà tradizionali. Rispetto alle varietà standard sono piante dalla produttività elevata e costante, molto più facili da gestire: ramificazione aperta, rami corti o che si piegano naturalmente, raccolta in pochi passaggi. Tutti elementi che, assieme alla resistenza alla ticchiolatura, si traducono in un minore impegno da parte del produttore, in un minor dispendio energetico e, in definitiva, in un minore impatto ambientale".
Marica Soattin, direttore del Civ-Consorzio italiano vivaisti
(Fonte immagine: © Civ di Ferrara)
"Queste varietà 'eco-sostenibili' hanno brillantemente superato con successo la fase di sperimentazione, con il pieno coinvolgimento del consumatore finale attraverso numerosi panel test, e sono oggi nella piena fase di diffusione presso i produttori sia per la produzione convenzionale che biologica".
Interpoma 2016, momento d'incontri internazionali
Nel corso di Interpoma sono previsti incontri mirati di aggiornamento con i propri Licenziatari Modì® CIVG198*, Rubens® CIVNI* e con potenziali nuovi Partners a livello internazionale per altre progettualità attualmente in corso di sviluppo.
Sostenibilità Ambientale
Il programma di Ricerca & Sviluppo del Civ si connota sempre più per la sua ispirazione ‘verde’: “Puntiamo da sempre - conclude Pier Filippo Tagliani, presidente del Civ - sulla massima sostenibilità ambientale con varietà caratterizzate da naturale rusticità e vigoria delle piante; buona adattabilità alla produzione integrata nonché biologica, oltre ovviamente a quella convenzionale con produttività elevata; produzione a basso impatto ambientale grazie alla tolleranza alle malattie; frutti di ottima qualità dal sapore distintivo, con ottime caratteristiche di consistenza e shelf-life”.
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Fonte: Civ - Consorzio italiano vivaisti
Autore: Lorenzo Cricca