Quale occasione migliore per presentare le nuove tecnologie frutto del processo di rinnovamento gamme iniziato dalla casa costruttrice due anni fa e che oggi, con i nuovi lanci, va a completare il segmento da campo aperto di potenza bassa, media e medio-alta?
Un rinnovamento che coinvolge l'estetica improntata al concetto di Family Feeling, le motorizzazioni ma anche specifiche tecniche d’avanguardia frutto della profonda trasformazione nelle linee di produzione di Fabbrico e San Martino in Rio e Luzzara ampliate e aggiornate su standard ultramoderni.
Nuova Serie 6L
Anteprima di casa Landini per Eima 2014 è la Serie 6L, evoluzione del Landpower e declinazione della capostipite Serie 6, si propone al mercato europeo in tre modelli 6-145L, 6-160L e 6-175L con potenze rispettivamente di 143, 163 e 176 cavalli, cresciute quindi rispetto al predecessore Landpower.
Della capostipite Serie 6 eredita il motore da 4,5 litri, 16 valvole emissionato Tier 4 interim con sistema Scr, protetto da un cofano incernierato posteriormente che offre facile accesso al vano motore.
Il pacco radiante con sistema di apertura 'a compasso' facilita e velocizza le operazioni di pulizia e manutenzione.
L’impianto idraulico mette a disposizione 87 litri al minuto per i servizi, che si aggiungono ai 38 litri al minuto riservati allo sterzo. Per gli utilizzi idraulici sono disponibili fino a 5 distributori e a innesto elettro-idraulico. La Pdp sincronizzata è di serie.
Il sollevatore posteriore a controllo elettronico ha capacità massima di 8.400 chili e il sollevatore anteriore, con Pdp opzionale, offre una capacità di 3.500 chili.
5H, in anteprima la nuova cabina
Un’altra importante novità Landini riguarda la Serie 5H che seguendo il rinnovamento del Family Feeling del marchio, viene presentata in una versione rinnovata con una nuova cabina realizzata per assicurare un livello di comfort e visibilità superiori.
In quattro modelli con potenze da 88,5 a 113 cavalli dispone di sistema Dual Power di serie nei primi tre modelli, capace di incrementare automaticamente la potenza e la coppia disponibili alla Pdp o in trasporto sotto carico.
Disegnata e prodotta negli stabilimenti italiani Argo Tractors, la nuova cabina è caratterizzata da pianale piano e da una struttura a 4 montanti a garanzia di una grande visibilità cui si associa il comfort di alto livello e l'attenzione ai dettagli concretizzata, ad esempio, nella colonna di sterzo telescopica e orientabile volta a integrare il pannello porta-strumento.
I comandi sono ergonomici e il sistema di aria condizionata è ottimizzato dalla collocazione dei filtri nei montanti posteriori per una linea del tetto 'slim' e di conseguenza, un’altezza della macchina contenuta.
Il rinnovamento della cabina è affiancato dall'aggiornamento della portata idraulica cresciuta fino a 63 litri al minuto più ulteriori 30 ma anche dalla maggiorata capacità del serbatoio carburante ora di 120 litri.
Le trasmissioni a inversore elettro-idraulico con potenziometro dispongono della versione base 12+12 per 40 chilometri orari cui si affianca la consolidata versione 36+12 con 3 marce Powershift ma proposta in questa macchina con velocità di 40 chilometri orari a regime ridotto di giri motore.
Serie 4, ancora più completa
Si arricchisce di tre modelli più compatti, 4-060, 4-070 e 4-080, con potenze nominali rispettivamente di 61, 68 e 75 cavalli e potenze massime di 64, 69 e 76 cavalli e dispone di cambio 12+12 con inversore meccanico o elettro-idraulico a richiesta con potenziometro e superriduttore 16+16 sempre a richiesta.
In versione piattaforma o cabinata, si colloca sul mercato come macchina utility di bassa potenza adatta a tutti gli impieghi aziendali grazie alla possibilità di raggiungere un ingombro massimo in larghezza di 1,73 metri con pneumatici posteriori 12.4-36.
La Pdp meccanica servo-assistita o a innesto elettro-idraulico si associa al circuito idraulico con capacità di 49 litri al minuto incrementabili di 28 al servizio di due distributori di base con possibilità di aggiunta di un distributore posteriore e due ventrali.
Sono 2700 i chili che descrivono la capacità del sollevatore posteriore a controllo meccanico di serie, aumentabili fino a 3.400 chili per merito di un cilindro supplementare.
L’assale anteriore dispone di sistema di slittamento limitato e l’innesto delle quattro ruote motrici è sempre di tipo elettro-idraulico.
Contribuisce alla Serie 4 Landini anche il nuovo modello versatile e accessibile 4-075 Tier 3, provvisto di motore Perkins Tier 3 destinato anche al mercato Europeo per il 2015.
Nuovi isodiametrici Landini
Lo vedremo a Bologna ed è il nuovo isodiametrico serie 9000 presentato in versione piattaformata ma disponibile anche cabinato.
In due modelli 9095 e 90105, la nuova gamma Landini monta un propulsore Fpt Tier 3 con potenze rispettivamente di 88 e 95 cavalli.
Optional il Joystick per il comando proporzionale più mandata continua con regolazione della portata dei distributori.
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Fonte: Argo Tractors