Passato, presente e futuro si uniscono alla 31° edizione del Merano WineFestival tra radici, arte e sostenibilità. L'evento in programma a Merano (Bz) da domani venerdì 4 novembre a martedì 8 novembre 2022, si conferma palcoscenico del panorama wine & food, con un programma ricco di novità e ospiti. Dagli opinion leader e stakeholder coinvolti nel summit "Respiro e grido della terra", artisti e nomi illustri del mondo dello spettacolo che sostengono il mondo del vino, difendendone qualità e cultura in Italia e nel mondo.
Oltre agli chef stellati Franco Pepe e Peppe Aversa, l'enologo Luca D'Attoma, il wine critic Luca Gardini, porteranno il loro contributo dal mondo delle istituzioni Luigi Moio, presidente Oiv e Paolo De Castro, Commissione Agricoltura Ue, in diretta streaming, Herbert Dorfmann, deputato del Parlamento Europeo e membro Commissione Agricoltura Ue. Inoltre, dal mondo della cultura e dello spettacolo, il ricercatore e professore Attilio Scienza e il conduttore, nonché produttore di vino, Gerry Scotti.
Dal 4 all'8 novembre, i migliori prodotti di vino e culinaria selezionati durante l'anno da The WineHunter entrano in scena tra le sale del Kurhaus e la Gourmet Arena, oltre 700 in totale, suddivisi in due sessioni espositive. Trovano inoltre spazio sette talk, sedici masterclass, showcooking, due presentazioni di libri e un Red Wave, il fuorisalone che anima Merano nelle giornate del Festival, ancor più coinvolgente, per non dimenticare le oltre 330 etichette presenti nella The WineHunter Area.
Sostenibilità
In apertura del 31° Merano WineFestival si terrà il summit "Respiro e grido della terra", il 4 e 5 novembre prossimi: sei incontri, gruppi di analisi e approfondimento che affrontano il problema dell'acqua, in quanto risorsa primaria e fondamentale per la vita, l'innovazione, la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle filiere enologiche, le certificazioni in viticoltura, e alcune case history come il modello "Abruzzo sostenibile". Summit che avrà come scopo finale la redazione di un manifesto che verrà sottoscritto dagli opinion leader e stakeholder e verrà consegnato al ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Focus sulla sostenibilità anche attraverso i modelli messi in pratica da Campania e Georgia a confronto, tra talk, degustazioni e showcooking.
Infine si terrà l'appuntamento Naturae et Purae (dal 4 al 7 novembre 2022), convegno ideato da Helmuth Köcher e dal giornalista Angelo Carrillo, quest'anno dedicato al tema "Wine Resilience - Spiriti Estremi" - Dalle isole del mediterraneo a quelle dello spirito.
Radici
Merano WineFestival affonda le sue radici nel passato e guarda al futuro. La storia che simbolicamente disegna le sue origini riporta al 1830 quando l'arciduca Giovanni d'Austria, pioniere della nuova viticoltura, introduce nel territorio nuove varietà come il Riesling e contribuisce allo sviluppo della gamma di vini che oggi l'Alto Adige può vantare. È la prima volta che si parla di ricerca dell'eccellenza, della selezione della migliore qualità: la stessa che Helmuth Köcher eredita e valorizza quando mette in scena una delle kermesse del panorama wine & food più importanti in Italia e in Europa. Un passaggio di testimone simbolicamente ritratto nel cortometraggio del regista Carlo Guttadauro che narra le origini di Merano WineFestival attraverso un breve docu film in presentazione a Teatro Puccini venerdì 4 novembre 2022 alle 18:30.
Arte
La rassegna meranese di The WineHunter è da sempre un inno all'arte e alle sue innumerevoli espressioni. In questa 31° edizione sono tante le iniziative legate al mondo della creatività: la partnership con Merano Arte, presente tra i The WineHunter Talks al'Hotel Therme, la presentazione di due libri quali "Il Bicchiere d'Argento" a cura di Cucchiaio d'Argento e in collaborazione con Luca Gardini e "I Vini del Cuore". E ancora una panoramica sulle anfore georgiane "Terracruda" (domenica 6) e l'arte della mixology con Itinerari Miscelati (martedì 8) quando nella Sala Rotunde al 2° piano del Kurhaus 8 bartender provenienti da tutta Italia si sfideranno con la mistery box dei prodotti selezionati da The WineHunter per il The WineHunter Globe Platinum, i titoli di miglior Bartender Cocktail, miglior Bartender Drink d'Italia e miglior locale d'Italia.
Durante il Festival la selezione Wine Italia, The WineHunter Selection Area, Wine internazionale e Catwalk Champagne sono ospitate all'interno del Kurahus, mentre la GourmetArena rimane location prediletta per "Food - Spirits - Beer", con l'area riservata a Territorium & Consortium Campania tra eccellenze e showcooking e, novità di quest'anno, un format simile dedicato alla regione Abruzzo. Nel prolungamento della Gourmet Arena, invece, viene inaugurata la Buyer & Financial Area che, nata da una partnership tra Merano WineFestival e 5 Hats, è luogo d'incontro tra le aziende italiane premiate da The WineHunter e i buyer provenienti da tutto il mondo individuati dai The WineHunter Ambassador. Uno spazio espositivo a cui si aggiunge una Buyers Room, all'Hotel Terme Merano, dove sono programmati 150 appuntamenti durante le giornate del festival. The WineHunter Talks Naturae et Purae, il focus targato Merano WineFestival sui vini biologici, biodinamici, naturali, orange, Piwi di agricoltura integrata, si svolgerà all'interno dell'Accademia degli Studi Italo Tedeschi, mentre all'Hotel Terme Merano si svolgono tutte le masterclass della 31° edizione. Spazio d'eccezione anche quest'anno per la Georgia, presente con dieci produttori, due showcooking con la partecipazione di chef georgiani e un "Exclusive Dinner Georgia & Campania". E nello storico Teatro Puccini ritorna l'appuntamento con il concorso "Emergente Sala" (sabato 5) che coinvolge e premia giovani talenti emergenti nel settore sala. A fare da cornice alla rassegna, il Red Wave: il tappeto rosso del Fuori Salone.
La cerimonia di apertura del Festival, sabato 5 novembre 2022 dalle 19.00, è anche occasione per la premiazione dei Platinum Award 2022, massimo riconoscimento assegnato dal The WineHunter Helmuth Köcher. Tra gli ospiti della serata, anche Gerry Scotti che che ha ottenuto la Corona dei Vinibuoni d'Italia 2023 per il suo Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg Extra Brut e riceverà dalla guida del Touring Club Italiano un premio speciale in qualità di ambasciatore del vino italiano.
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Fonte: Merano WineFestival