Il settore vitivinicolo è uno dei pilastri della produzione e delle esportazioni agroalimentari italiane. La produzione vitivinicola è riconosciuta come una delle componenti che meglio descrive la gestione tipica italiana delle aree e del territorio agricolo. Inoltre è strettamente legata alla sicurezza alimentare, alla tradizione enogastronomica, alla tutela e gestione del paesaggio.

Nell'attuazione del progetto Minerva - Misura, analisi e gestione innovativa dell'uso sostenibile di tecnologie impiegate per la produzione del vino e l'organizzazione di filiera - finanziato nell'ambito del Psr della Regione Emilia Romagna 2014-2020, e il cui obiettivo è quello di promuovere un innovativo sistema di governance ispirato al progetto ministeriale "Viva - La sostenibilità vitivinicola in Italia", la cantina Settecani segue l'approccio di una certificazione di sostenibilità che promuove l'innovazione, miglioramenti ed efficienza aziendale, il consolidamento della reputazione, la differenziazione dei prodotti e il vantaggio competitivo. La cantina ha quindi iniziato un percorso interno di anticipazione delle normative e standard e a ripensare il proprio modello aziendale in relazione alle tendenze del mercato o aspettative future del cliente.

In questa ottica la certificazione diventa una leva per promuovere efficacemente un percorso di sostenibilità, non per confrontare la conformità con un mare magnum di certificazioni o etichette, ma piuttosto per promuovere l'acquisizione di ulteriori conoscenze, migliorare la comprensione di problemi complessi e interrelati, favorire scelte consapevoli e monitorare i progressi motivando gli attori verso una produzione sostenibile secondo un approccio dal "basso verso l'alto".

La cantina Settecani è una società cooperativa che opera dal 1923 nel distretto del Lambrusco e del Pignoletto nella pigiatura delle uve prodotte dalle 195 aziende associate.

Nell'ambito del progetto sono stati applicati gli indicatori previsti dal protocollo per la valutazione della sostenibilità delle attività aziendali dell'organizzazione cantina Settecani Castelvetro soc. agr. coop per tre vini prodotti e commercializzati in bottiglie di vetro da 0,75.

L'applicazione degli indicatori ha consentito l'individuazione di punti di forza e di debolezza della cantina, le ripercussioni sulla qualità globale sostenibile del prodotto preso come caso studio, e la definizione attraverso un piano di miglioramento di azioni specifiche innovative mirate a mitigare ogni eventuale pressione ambientale e sull'operatore, lavoratore astante e residente, e a promuovere buone pratiche per ridurre sia gli impatti ambientali che i consumi energetici e di acqua delle attività svolte dall'azienda, in vigneto e in cantina.

È stata così sviluppata la strategia di rinnovo: la cantina ristrutturata, acquistate nuove attrezzature viticole, iniziati nuovi investimenti per la migliore gestione dei prodotti fitosanitari. Questo ha permesso notevoli miglioramenti qualitativi e quantitativi che riducono gli effetti negativi sul clima, sulla risorsa acqua, suolo e biodiversità.

Le tre etichette certificate e l'organizzazione hanno aperto una strada nuova all'interno della comunità dei soci e del territorio e anche nuove opportunità e riconoscimenti di mercato. È solo l'inizio di un futuro ricco d'innovazione tecnologica e di cambiamenti continui che il gruppo di lavoro del piano di innovazione invita tutti a seguire, per migliorare non solo le proprie performance ambientali, ma anche per ottenere maggiori margini di guadagno e produzioni di qualità.

Maggiori informazioni in questo sito.
Contatto per informazioni: ettore.capri@unicatt.it

Tabella - filiera Minerva
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