È Davide Dargenio il Miglior sommelier d'Italia Aspi 2018, mentre Marco Passarelli è il Miglior assaggiatore Onav 2018.
Dargenio, 28 anni, ha studiato come Tecnico dei servizi della ristorazione all’Istituto Carlo Porta di Milano. Ha lunga esperienza in ristoranti stellati, tra cui: il tre stelle Michelin The Fat Duck a Bray, in Inghilterra, il due stelle Le Manoir Aux Quat Saisons a Oxford, il due stelle L'Oustau de Baumanière a Les Baux-de-Provence in Francia, Les Gorges de Pennafort, una stella, a Callas in Provenza e Verbier, una stella, in Svizzera. È stato chef sommelier del ristorante Le 45 di Montreux ed è oggi chef sommelier e formatore al Le Berceau des Sens ristorante d'applicazione dell'Ehi, la prima e più antica struttura di management alberghiero del mondo a Losanna, in Svizzera.
Nelle semifinali di sabato 6 ottobre, Dargenio si è distinto tra i 12 sommelier professionisti candidati al titolo. Gli aspiranti hanno testato le loro competenze con prove classiche e a sorpresa, dal servizio all’abbinamento cibo/vino/bevande alla degustazione alla cieca di tre vini con descrizione in lingua straniera. Prove ideate da Aspi, Associazione sommellerie professionale italiana, per testare la preparazione dei candidati e scegliere il migliore.
A decretare il vincitore è stata una giuria composta dal presidente Aspi Giuseppe Vaccarini e dai presidenti delle Associazioni di Sommellerie europee, dai vincitori delle scorse edizioni del concorso e dai giornalisti del settore, con la partecipazione di Jean Pallanca, former president e presidente onorario dell’Associazione dei sommelier di Monaco, e di Franko Lukez, presidente dei sommelier di Croazia, in rappresentanza dell’Asi.
Il titolo 2018 del Miglior assaggiatore è stato assegnato, invece, a Passarelli di Onav Milano, grazie a una prova pressoché perfetta, dopo aver superato una prova di dieci domande teoriche e riconosciuto nei dettagli sei vini scelti fra le eccellenze della enologia italiana. A valutarli il presidente del Comitato scientifico Onav, professor Vincenzo Gerbi, il presidente Onav Vito Intini, la vicepresidente Teresa Bordin, il presidente onorario Lorenzo Marinello e il direttore generale Francesco Iacono.
Dargenio, 28 anni, ha studiato come Tecnico dei servizi della ristorazione all’Istituto Carlo Porta di Milano. Ha lunga esperienza in ristoranti stellati, tra cui: il tre stelle Michelin The Fat Duck a Bray, in Inghilterra, il due stelle Le Manoir Aux Quat Saisons a Oxford, il due stelle L'Oustau de Baumanière a Les Baux-de-Provence in Francia, Les Gorges de Pennafort, una stella, a Callas in Provenza e Verbier, una stella, in Svizzera. È stato chef sommelier del ristorante Le 45 di Montreux ed è oggi chef sommelier e formatore al Le Berceau des Sens ristorante d'applicazione dell'Ehi, la prima e più antica struttura di management alberghiero del mondo a Losanna, in Svizzera.
Nelle semifinali di sabato 6 ottobre, Dargenio si è distinto tra i 12 sommelier professionisti candidati al titolo. Gli aspiranti hanno testato le loro competenze con prove classiche e a sorpresa, dal servizio all’abbinamento cibo/vino/bevande alla degustazione alla cieca di tre vini con descrizione in lingua straniera. Prove ideate da Aspi, Associazione sommellerie professionale italiana, per testare la preparazione dei candidati e scegliere il migliore.
A decretare il vincitore è stata una giuria composta dal presidente Aspi Giuseppe Vaccarini e dai presidenti delle Associazioni di Sommellerie europee, dai vincitori delle scorse edizioni del concorso e dai giornalisti del settore, con la partecipazione di Jean Pallanca, former president e presidente onorario dell’Associazione dei sommelier di Monaco, e di Franko Lukez, presidente dei sommelier di Croazia, in rappresentanza dell’Asi.
Il titolo 2018 del Miglior assaggiatore è stato assegnato, invece, a Passarelli di Onav Milano, grazie a una prova pressoché perfetta, dopo aver superato una prova di dieci domande teoriche e riconosciuto nei dettagli sei vini scelti fra le eccellenze della enologia italiana. A valutarli il presidente del Comitato scientifico Onav, professor Vincenzo Gerbi, il presidente Onav Vito Intini, la vicepresidente Teresa Bordin, il presidente onorario Lorenzo Marinello e il direttore generale Francesco Iacono.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Aspi - Onav
