Roberto Di Meo è stato riconfermato presidente di Assoenologi Campania.
Lo si apprende da una nota stampa di Assoenologi, che ha riunito ad Avellino la scorsa settimana, presso il Dipartimento di Agraria - Sezione di Scienze della vigna e del vino dell’Università degli Studi Federico II di Napoli, i soci della sezione Campania per il rinnovo dei suoi vertici regionali per il periodo 2016-2018.
Alla presenza del vicepresidente nazionale Emilio Renato Defilippi si sono svolti i lavori dell’assemblea dei soci, che con il proprio voto hanno riconfermato all’unanimità tutto il direttivo uscente.
Il comitato neo eletto vede così la riconferma di Roberto Di Meo a presidente e di Massimo Di Renzo e Gerardo Vernazzaro nel ruolo di vicepresidenti. Bissa anche il segretario, Michele D'Argenio. I consiglieri riconfermati sono: Ernesto Buono, Francesco Martusciello, Fortunato Sebastiano e Gennaro Reale.
Il rinnovato consiglio, che ha delineato i progetti per il prossimo triennio, ha inaugurato in occasione dell’incontro la nuova sede della sezione proprio all’interno del prestigioso polo universitario.
La sezione Campania di Assoenologi è stata fondata nel 1971, e da allora aveva ha avuto la sua sede presso la Scuola enologica di Avellino, ubicata nell’Istituto tecnico agrario “Francesco De Sanctis”. Oggi Assoenologi Campania rappresenta circa cento tecnici del settore in Regione ed è sempre stata molto attiva nell’organizzazione di seminari tecnici finalizzati all’aggiornamento professionale degli associati, contribuendo sul territorio regionale allo sviluppo del settore viti–vinicolo.
Durante la cerimonia, il presidente Roberto Di Meo ha scoperto la targa in ottone apposta all’ingresso del Dipartimento di Agraria con l’intitolazione ad Assoenologi Campania. Ha sottolineato che la nuova sede rappresenta un importante traguardo per la sezione Campania che sarà a stretto contatto con il mondo della ricerca, evidenziando anche l’importanza di un filo conduttore tra l’Università, che forma gli enologi, e Assoenologi, che li tiene uniti nel loro percorso professionale.
Lo si apprende da una nota stampa di Assoenologi, che ha riunito ad Avellino la scorsa settimana, presso il Dipartimento di Agraria - Sezione di Scienze della vigna e del vino dell’Università degli Studi Federico II di Napoli, i soci della sezione Campania per il rinnovo dei suoi vertici regionali per il periodo 2016-2018.
Alla presenza del vicepresidente nazionale Emilio Renato Defilippi si sono svolti i lavori dell’assemblea dei soci, che con il proprio voto hanno riconfermato all’unanimità tutto il direttivo uscente.
Il comitato neo eletto vede così la riconferma di Roberto Di Meo a presidente e di Massimo Di Renzo e Gerardo Vernazzaro nel ruolo di vicepresidenti. Bissa anche il segretario, Michele D'Argenio. I consiglieri riconfermati sono: Ernesto Buono, Francesco Martusciello, Fortunato Sebastiano e Gennaro Reale.
Il rinnovato consiglio, che ha delineato i progetti per il prossimo triennio, ha inaugurato in occasione dell’incontro la nuova sede della sezione proprio all’interno del prestigioso polo universitario.
La sezione Campania di Assoenologi è stata fondata nel 1971, e da allora aveva ha avuto la sua sede presso la Scuola enologica di Avellino, ubicata nell’Istituto tecnico agrario “Francesco De Sanctis”. Oggi Assoenologi Campania rappresenta circa cento tecnici del settore in Regione ed è sempre stata molto attiva nell’organizzazione di seminari tecnici finalizzati all’aggiornamento professionale degli associati, contribuendo sul territorio regionale allo sviluppo del settore viti–vinicolo.
Durante la cerimonia, il presidente Roberto Di Meo ha scoperto la targa in ottone apposta all’ingresso del Dipartimento di Agraria con l’intitolazione ad Assoenologi Campania. Ha sottolineato che la nuova sede rappresenta un importante traguardo per la sezione Campania che sarà a stretto contatto con il mondo della ricerca, evidenziando anche l’importanza di un filo conduttore tra l’Università, che forma gli enologi, e Assoenologi, che li tiene uniti nel loro percorso professionale.
