"Dai dati che abbiamo emerge il bisogno di parlare di vino in modo più concreto: come lo servo, con cosa lo abbino, che bicchieri uso – spiega il presidente dell’Associazione Donne del Vino, Donatella Cinelli Colombini - ecco che il nettare di Bacco diventa un complemento della socialità come i vestiti, come il trucco o la conversazione e proprio questo aspetto lo abbiamo voluto sottolineare nella prima edizione dell'evento".
"Possiamo dirci soddisfatte per questa prima edizione – aggiunge Antonella D’Isanto, delegata per la regione Toscana della Donne del Vino – che ha riscosso molta partecipazione ed entusiasmo da parte delle nostre associate".
L’evento
A partire dal tema “Il vino in tavola”, le aziende aderenti, in tutto venti cantine, promuoveranno nell’arco della giornata quindici eventi di diversa natura. Si va dal corso di bon ton a tavola, all’abbinamento vino e cibo (rigorosamente fatto tra chef, produttrice e sommelier donna), passando per veri e propri corsi su come si comunica il vino alle donne e tanto altro ancora.
Le donne e il vino
Dall'analisi degli ultimi dati risulta che è donna il 41% dei consumatori di vino. E, nell'ambito enologico, il ruolo femminile è sempre più rilevante. A partire dalle produttrici, che oggi rappresentano oltre il 30 per cento delle aziende italiane, ma anche le sommelier che hanno superato il 40%. Le donne bevono meno spesso ma forse in modo più attento, anche perché usano il vino come strumento di socializzazione e persino di emancipazione. Sempre di più spetta ad una lei scegliere il vino al ristorante e persino a provarlo prima del servizio. Le bevitrici in rosa hanno smesso di sentirsi in imbarazzo e c’è persino, fra i maschi, chi le trova sexy. Le consumatrici italiane sono per metà laureate o diplomate, hanno iniziato a bere vino intorno ai 20 anni, non privilegiano le bottiglie della propria regione e se sono esperte assaggiano volentieri anche i vini esteri.
In linea di massima le donne preferiscono i vini freschi e fragranti, come le bollicine di cui sono grandi consumatrici e, in seconda battuta i rossi corposi. Il gentil sesso vorrebbe comprare vino in enoteca e, se è veramente un’esperta lo fa, ma in realtà lo shopping in rosa di vino avviene ancora prevalentemente nella Gdo. Il 61% delle donne che amavano bere vino dice no all’uomo astemio, ritenuto poco attraente. Invece il maschio che apprezza il vino è visto come ricco di cultura (32%), interessante (26%), divertente (24%). Il 74% delle donne apprezza bere vino con il proprio partner.
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