I vigneti dell′Azienda agricola Franchetto, vitivinicola dal 1982, sorgono a Terrossa tra Verona e Vicenza nell'ultimo lembo di terra situato ad est della Doc Soave dove la famiglia Franchetto, insediata da oltre un secolo, rappresenta la prima realtà di vinificazione sul territorio.
Contraddistinta da una particolare attenzione verso l'ambiente, l'azienda respira un'aria pregna dell'antica cultura contadina che potrò lo zio Toni, cultore della vite, a creare un vero laboratorio vivaistico dove sperimentare le varie tipologie di barbatelle allora note.
Si dovrà attendere i primi anni Ottanta perché in azienda prenda il via l'avventura della vinificazione, proseguita oggi da Antonio Franchetto che rappresenta la nuova generazione dei produttori della Doc Soave.
La natura del terreno su cui sorgono i 20,5 ettari a Pinot grigio e 7,5 ettari a Garganega soave Doc, Recioto di soave Docg e Lessini durello spumante, è molto diversificata con molteplici stratificazioni e una tessitura argilloso sabbiosa con scheletro a volte evidente e con elevate componenti di calcio, magnesio e potassio, misto a rocce basaltiche.
Entrata in Magis con 10 ettari nel 2010, l'azienda i cui vini calcano oltre al mercato nazionale anche i confini di Francia e Germania, ha ritrovato nel protocollo l'attenzione e il rispetto per l'ambiente che da sempre rappresentano uno degli obiettivi aziendali.
“Tra i punti di forza di Magis” spiega il titolare Antonio Franchetto, “riveste grande rilievo la possibilità di confronto con le altre aziende inserite nel progetto che genera un importante network di relazioni”.
Tra gli aspetti positivi di Magis, che in fase di vendemmia ha regalato al vitigno trattato secondo il protocollo sperimentale una maggiore pulizia delle foglie e dei grappoli con totale assenza di odori sulfurei, Antonio cita la presenza del Comitato tecnico scientifico “da cui” spiega, “ci auspichiamo un maggiore sforzo volto a ridurre sempre di più i trattamenti fitosanitari”.
“A volte però” sottolinea Antonio, “il network potrebbe funzionare meglio generando risultati migliori. In ogni caso” prosegue, “le aspettative che l'azienda nutre nei confronti di Magis sono positive e la speranza è quella che possa crescere ed espandersi a quante più aziende possibile”.