Se non è per un parassita, si deve trattare sicuramente per l'altro. La coltura dell'olivo è infatti esposta fondamentalmente a tre differenti avversità entomologiche, molto differenti fra loro ma ugualmente pericolose. Mentre la generazione carpofaga della Tignola (Prays oleae) è già da alcuni giorni in fase di piena, per la cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) e ancor di più per la Mosca delle olive (Bactrocera oleae) si è ancora abbondantemente in tempo per intervenire in tutta sicurezza.

La Saissetia compie una sola generazione all’anno e le sue neanidi sono esposte ai trattamenti indicativamente da fine luglio in poi. Contro questo rincote si può intervenire utilizzando Spada 200 EC oppure Spada WDG, entrambi a base di fosmet in ragione rispettivamente di 200 g/l  e del 23,5%. L'efficacia del trattamento è amplificata dall'utilizzo in miscela del coadiuvante Micro-drop.

La Bactrocera è invece un dittero e può arrivare a compiere anche sei generazioni all’anno. Gli attacchi più pericolosi sono però quelli che si manifestano sulle drupe in prossimità della maturazione. Il suo controllo precoce può essere quindi iniziato anche a luglio, ma è a settembre che si concentrano usualmente i trattamenti contro questo parassita.

La popolazione di Bactrocera può essere monitorata grazie all'utilizzo delle apposite trappole attrattive, intervenendo con Spada al reperimento delle primissime punture causate dall'ovideposizione. Il trattamento può essere poi ripetuto in caso si prolunghino gli attacchi del dittero.

 

I due alfieri di Gowan Italia

 

Due sono i formulati a catalogo Gowan Italia che contengono fosmet, una dei pochi insetticidi organofosforati inclusi nell’Allegato I della direttiva 91/414. Due prodotti su cui si potrà quindi fare affidamento anche negli anni a venire.

Spada 200 EC è una emulsione concentrata, mentre Spada WDG è formulato come granuli idrodispersibili.

Contro Saissetia vanno impiegati rispettivamente alla dose di 300 ml/hl e 250-300 g/hl, mentre contro la Mosca i dosaggi dei due prodotti sono di 250-300 ml/hl e 220-250 g/hl, medesime dosi vanno impiegate per il controllo della Tignola.

Dal momento che fosmet si esprime al meglio in ambiente neutro o sub-acido, si consiglia di aggiungere alla miscela anche lo specifico acidificante Neutral®, soprattutto quando si operi in aree che notoriamente presentano acque con pH superiore a sette.