Moderato dal giornalista Giampaolo Colletti, l'evento ha come obiettivo quello illustrare alle imprese italiane quali opportunità offrono gli strumenti della rete e la trasformazione digitale, attraverso la formazione gratuita, i consigli degli esperti e i casi di successo.
La responsabile relazioni esterne, media, comunicazione e marketing di Registro .it, Anna Vaccarelli aprirà i lavori e presenterà lo scenario attuale del dominio ".it" e le nuove sfide dell'Italia digitale.
"Secondo le ultime ricerche (analisi di Intesa Sanpaolo, giugno 2018 ndr), il Friuli Venezia Giulia rappresenta l'ottava regione d'Italia, con una produzione di 1,64 milioni di ettolitri di vino ad alta qualità, con Udine e Pordenone a guidare la classifica rispettivamente con 55,6 milioni di euro e 47,2 milioni di euro esportati nel 2017 - ha commentato Anna Vaccarelli -. Questi dati danno il senso della nostra scelta di essere presenti come Registro .it a Udine il 15 febbraio per parlare della necessità, oggi diremmo quasi dell'obbligo, per le pmi del settore vitivinicolo che vogliano competere in un mercato internazionale, di avvalersi di una presenza digitale sempre più forte".
La piemontese Cascina Carpini e la goriziana Gravner Vini si confronteranno in un'intervista doppia portando la loro esperienza ai presenti. A seguire formazione in ambito marketing con l'intervento di Elena Roppa dal titolo "Competenza, passione, autenticità: una bussola per navigare le cantine reali (e virtuali)", mentre le migliori strategie per dialogare di vino sul digitale saranno illustrate dalla giornalista, food blogger e sommelier Barbara Sgarzi che fornirà pillole di social media marketing.
Enrico Marchetto, esperto in Facebook strategy e docente all'Università di Udine, spiegherà come posizionarsi al meglio sul digitale e sui social mentre Gianluca Diegoli, esperto in strategie digitali e docente Iulm, fornirà preziosi consigli su come trasformare la propria azienda grazie al digitale. Spazio anche per la presentazione del progetto IP4FVG, l'iniziativa regionale per la trasformazione digitale delle Pmi a cura di Stefano Salvador. Il pubblico potrà interagire con gli esperti e con i Registrar in un confronto diretto.
"Contrariamente a quanto avvenuto nel settore startup, dove l'innovazione e la marca tecnologica sono stati per definizione elementi fondamentali dello sviluppo aziendale, la strada verso la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese agroalimentari, manifatturiere e artigianali italiane è ancora lunga - ha concluso Anna Vaccarelli -. Il roadshow di Registro nasce proprio per questo: per andare a trovare queste aziende a casa loro e dimostrare, attraverso la testimonianza di chi ce l'ha fatta e momenti di formazione, che il passaggio al digitale può essere non solo non traumatico ma anche risolutivo per la salute economica dell'impresa".
La partecipazione all'evento è libera e gratuita.
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Fonte: Registro.it