Nato a Marsala nel 1937, dopo una laurea in Giurisprudenza, entra nell'azienda di famiglia. Il legame della famiglia con il mondo del vino dura da cinque generazioni, e Giacomo lo continua fondando nel 1983 Donnafugata con la moglie Gabriella Anca. Artefice del processo di rinnovamento del vino siciliano, si fa portavoce dell'esigenza di una nuova e più alta coesione del sistema produttivo dell'isola, promuovendone il valore qualitativo oltre che culturale e d'immagine. Un impegno che lo vedrà protagonista in Unione italiana vini, Federvini e nella nascita di Assovini Sicilia. Nel 2006 è nominato Cavaliere del lavoro.
“Sono addolorato per la notizia dell'improvvisa scomparsa di Giacomo Rallo. La Sicilia perde uno dei suoi principali testimoni del successo”.
Lo dice in una nota l’assessore regionale all’Agricoltura della Sicilia, Antonello Cracolici commentando la notizia della scomparsa dell’imprenditore, considerato uno dei principali innovatori del mondo del vino siciliano.
“Cavaliere del lavoro del vino, un uomo che amava la Sicilia, il suo marchio Donnafugata e i suoi vini hanno saputo dare prestigio alla nostra terra" conclude Cracolici.
Note di cordoglio sono pervenute da tutto il mondo del vino italiano. Stefano Zanetti, presidente del Consorzio del Prosecco Doc ha detto: “Apprendo con enorme dispiacere che è mancato Giacomo Rallo, imprenditore di grandissima professionalità e straordinaria umanità. Il Consorzio Prosecco Doc tutto, si stringe intorno alla famiglia, in particolare ai figli Antonio e Josè e alla moglie Gabriella, ma anche a tutti i collaboratori dell'azienda che hanno fatto di Donnafugata uno dei brand italiani più noti e amati nel mondo".
I funerali si tengono oggi 11 marzo alle ore 16:00 nella Chiesa Madre di Marsala (Trapani).