Tra le 55 opere in gara provenienti da 17 Paesi, la giuria dei premi dell'Oiv, riunitasi l'8 luglio a Magonza (Germania) e presieduta da Claudia Quini, ha assegnato 9 premi e 10 menzioni speciali dell'Oiv. Ospitata da Oleg Ungureanu, incaricato d'affari dell'Ambasciata di Romania, la cerimonia di premiazione si è tenuta nei saloni dell'Hôtel de Béhague di Parigi. Erano presenti numerosi rappresentanti del corpo diplomatico, il presidente della giuria dei premi, diplomatico, poeta e scrittore František Lipka, la presidente dell'Oiv Monika Christmann, la vicepresidente dell'Oiv Claudia Quini, il direttore generale dell'Oiv Jean-Marie Aurand e il segretario scientifico della giuria dei premi Jean-Luc Berger.

L'edizione 2015 dei premi dell'Oiv ha registrato un record del numero della candidature, confermando la fama e il prestigio di questo riconoscimento internazionale. Il rigoroso lavoro svolto dai numerosi lettori specializzati che hanno valutato le opere, ha fornito alla giuria internazionale gli elementi necessari per prendere una decisione a fronte di un tal numero di libri in gara. Gli autori e le case editrici sono state caldamente ringraziate per il loro apporto culturale, tecnico, scientifico, ma anche edonistico, la cui diversità di approcci dimostra un obiettivo comune: la condivisione di una grande passione per il mondo vitivinicolo.