Si allarga il piccolo vigneto del Molise, forte già di circa 8000 ettari. E’ stata infatti definita la graduatoria sottesa al Bando per la concessione dei diritti di impianto di nuovi vigneti della riserva regionale, e relativa alla campagna 2013/2014.
 
A comunicarlo ieri sera l’assessore regionale alle Politiche agricole, Vittorino Facciolla, a conclusione dell’iter burocratico che assegnerà, ai vitivinicoltori molisani, diritti che ammontano a 73 ettari.
 
“Un provvedimento importante - afferma l’assessore - teso a favorire, da un lato, l’ingresso dei giovani in agricoltura, dall’altro nuove opportunità occupazionali. Si tratta di impianti che potranno essere utilizzati esclusivamente per produrre vini a Denominazione di Origine protetta (Dop) e vini a Indicazione geografica protetta (Igp)”.
 
La graduatoria stilata sarà disponibile, nei prossimi giorni, sul sito della Regione Molise (www.regione.molise.it) e sul Bollettino ufficiale della Regione Molise. Inoltre, nel caso in cui si dovessero rendere disponibili diritti di impianto a seguito di rinunce da parte di alcuni beneficiari, gli uffici competenti procederanno con uno scorrimento della graduatoria.
 
Il Molise vanta un piccolo tesoro in termini di produzione vinicola: meno di 320mila ettolitri stimati dall’Istat nel 2013, dei quali 188mila sono a denominazione di origine. E un calo nel 2014 della produzione vinicola di appena il 7%, nonostante un’annata pessima: 297mila ettolitri di vino prodotti stimati dall’Istat nel 2014, 174mila dei quali a denominazione di origine. Su tutto si stagliano i successi della nuova Doc regionale, ottenuta con l’unico vitigno autoctono molisano: la Tintilia. La regione Molise punta molto sullo sviluppo delle Dop, che negli ultimi anni stanno mietendo successi a suon di premi internazionali.  Con la Dop Tintilla del Molise che si è fatta di recente molto apprezzare.