A seguire, dal 26 al 30 marzo, saranno in programma i lavori del Concorso enologico internazionale: arrivato alla sua 21° edizione è da sempre considerato la più selettiva competizione al mondo, con le medaglie assegnate che non superano il 3% dei campioni. Altamente qualificata la giuria del Concorso packaging, composta, oltre che dal presidente Alberto Alessi, da Riccardo Facci, art-director e fondatore dell’agenzia creativa Facci & Pollini, dal designer Luca Fois, creative advisor e docente a contratto alla Facoltà di design del Politecnico di Milano, da Giuseppe Martelli, direttore generale di Assoenologi, e dalla giornalista Elena Caccia di Civiltà del Bere.
Questi i premi messi in palio dal Concorso internazionale packaging: Etichetta d'oro, Etichetta d'argento, Etichetta di bronzo per le sette categorie previste dal regolamento. All'azienda di ogni Paese che otterrà le maggiori valutazioni, riferite alle confezioni che avranno superato almeno la prima fase della selezione, sarà assegnato il premio speciale "Packaging 2014", rispettivamente per le categorie dei vini e dei distillati. Tra le confezioni che otterranno l'Etichetta d'oro, la giuria assegnerà il premio speciale "Etichetta dell'anno 2014", sempre per le categorie dei vini e dei distillati, mentre all'azienda che otterrà le migliori valutazioni riferite all'immagine coordinata, cioè alla capacità di evidenziare il proprio stile inconfondibile attraverso confezioni diverse, sarà assegnato il premio speciale "Immagine coordinata 2014". Quest’ultimo riconoscimento viene attribuito solo a condizione che l'azienda abbia superato con almeno tre confezioni la prima fase di valutazione.
La scelta di riportare i grandi concorsi internazionali di Vinitaly a pochi giorni dall'apertura del salone è stata fatta pensando alle esigenze di marketing delle aziende vincitrici, che hanno così la possibilità di presentare i prodotti premiati.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: VeronaFiere