La nuova frontiera dei biostimolanti di Certis Belchim

Il quadro tecnico del mondo agricolo sta cambiando rapidamente sotto la pressione dei regolamenti europei che impongo una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale delle produzioni agricole; sempre più marcate limitazioni dell'uso degli agrofarmaci e dei fertilizzanti ne sono un evidente esempio.

In questo contesto, assumono maggiore importanza i prodotti biostimolanti, il cui impiego è finalizzato a stimolare i processi nutrizionali delle piante, indipendentemente dal tenore dei nutrienti, con l'obiettivo di migliorare alcuni dei seguenti aspetti:

• efficienza dell'uso dei nutrienti;
• tolleranza agli stress di natura abiotica;
• perfezionamento delle caratteristiche qualitative delle produzioni;
• aumento della disponibilità degli elementi nutrizionali presenti nel suolo.

Il ruolo dei biostimolanti appare tanto complesso quanto essenziale a supporto di una moderna agricoltura che guarda alla produzione di qualità e alla sostenibilità ambientale.

Queste sfide caratterizzano la filosofia aziendale di Certis Belchim che si pone l'obiettivo di sviluppare un'agricoltura sostenibile sulla base delle esigenze dei propri agricoltori. 

A fronte di questo obiettivo, non poteva mancare l'impegno di Certis Belchim che si è concretizzato con la recente definizione della propria linea innovativa di biostimolanti: Moka e Leavly+.

Entrambi i prodotti sono frutto della ricerca di Agrauxine, società del gruppo francese Lesaffre, con la quale Certis Belchim ha raggiunto un accordo di distribuzione esclusiva in Italia. 

Moka e Leavly+ sono due biostimolanti innovativi a base di estratto o lisato di lievito Saccharomyces cerevisiae, (non contengono cellule vive di lievito) ottenuti mediante processi produttivi industriali ad alto livello tecnologico in grado di garantire la massima qualità, la stabilità della composizione e l'assenza di contaminanti chimici.

Entrambi i prodotti si caratterizzano per un meccanismo di azione unico, con un profilo biologico differente rispetto agli altri prodotti biostimolanti attualmente disponibili nel mercato. Grazie alla peculiare matrice di origine, sono in grado di potenziare il metabolismo della pianta, aumentare la resistenza nei confronti degli stress abiotici, incrementare la produzione e i parametri organolettici. 

Moka è un biostimolante in formulazione concentrato solubile (SL) a base di estratto di lievito Saccharomyces cerevisiae, ovvero la parte più pregiata del lievito contenente l'intero comparto citoplasmatico della cellula (crema di lievito).
Moka, applicato dalla fase fenologica di allegagione dei frutti, garantisce un elevato apporto di amminoacidi liberi, fitormoni, vitamine del gruppo B e macroelementi NPK. Grazie alla sua formula bilanciata, Moka stimola il metabolismo della pianta attraverso:

• il potenziamento della biosintesi degli acidi nucleici e della clorofilla;
• l'incremento della crescita della pianta e dell'allegagione;
• la stimolazione della divisione e dell'espansione cellulare garantendo un maggiore accrescimento del frutto e una migliore produzione finale;
• aumento dei parametri qualitativi ed organolettici del frutto (colore, calibro e consistenza)

Leavly+ è un biostimolante, in formulazione sospensione concentrata (SC), ottenuto da estratto di cellule di lievito Saccharomyces cerevisiae e da suoi metaboliti, con aggiunta di borlanda agroalimentare. Leavly+ è un prodotto contenente componenti multipli (polipeptidi, acidi fulvici e glicin betaina) che attivano diverse vie metaboliche della pianta.

L'impiego di Leavly+ è raccomandato a partire dalle fasi successive al trapianto/emergenza o al risveglio vegetativo dei fruttiferi e fino all'inizio della maturazione dei frutti.

I composti chiave che caratterizzano il prodotto promuovono uno sviluppo rapido e armonico della pianta; in particolare:

• stimolano lo sviluppo della biomassa fogliare e incrementano lo sviluppo dell'apparato radicale;
• determinano un effetto "booster" che consente il superamento delle crisi da trapianto o una pronta ripresa vegetativa;
• migliorano il rapporto di allegagione, favoriscono l'aumento della pezzatura e della consistenza dei frutti per effetto di una maggiore divisione ed espansione cellulare;
• potenziano la resistenza agli stress abiotici per l'effetto effetto antistress della glicin betaina.

Entrambi i prodotti rappresentano una perfetta soluzione di biostimolazione della pianta, dalle prime fasi di sviluppo fino alla raccolta, amplificando ulteriormente i propri effetti benefici quando applicati in strategia sinergica; inoltre, possono essere impiegati in miscela con gli agrofarmaci e i fertilizzanti.

Le numerose attività di sperimentazione condotte da Certis Belchim e da Agrauxine hanno permesso di confermare l'efficacia dichiarata dei due prodotti su numerose colture estensive, orticole, frutticole e floricole.

Proprio in occasione di un recente incontro svoltosi a Maccarese, in provincia di Roma, Certis Belchim, con il prezioso supporto di Agrauxine, ha presentato la novità della sua linea di biostimolanti.

Alberto Santori, crop manager vegetables, ha illustrato la strategia aziendale e ha sottolineato il crescente impegno di Certis Belchim nel settore dei biostimolanti, mentre Ettore Traversi, project manager biostimulant and biorational, e Francesco Farabullini, regional technical manager Agrauxine, hanno presentato ai numerosi ed interessati ospiti i risultati ottenuti dall'impiego di Moka e Leavly+. 

(Fonte: Certis Belchim)

A questo evento, seguiranno numerosi altri incontri in tutta Italia attraverso i quali Certis Belchim illustrerà a tecnici e agricoltori le potenzialità della propria linea di biostimolanti, una vera e propria nuova frontiera nel settore, e i benefici che ne possono derivare dal suo impiego.