Post emergenza cereali: linea diretta con il successo

I diserbi dei cereali sono ormai alle porte in diversi territori italiani. I giorni a cavallo di gennaio e febbraio si sono infatti mostrati generosi quanto a temperature, sebbene avari di pioggia nelle regioni del Nord Italia. Nel volgere quindi di poche settimane, in occasione degli ormai attesi eventi piovosi, in diversi areali cerealicoli italiani potrebbero generarsi le condizioni ottimali per la ripresa sia delle colture, sia delle popolazioni infestanti. 

Il Belpaese è però lungo e stretto, quindi le condizioni di campo possono variare molto spaziando dalle regioni padane a quelle meridionali. Ancora, i problemi con le infestanti non sono le stesse spostandosi dalle aree di pianura a quelle collinari. Una specificità di condizioni che va quindi affrontata in modo altrettanto differente, meglio se dotati di soluzioni capaci di controllare agevolmente la più ampia gamma di popolazioni presenti in campo.

In tal senso la linea cereali proposta da Syngenta abbraccia una serie di soluzioni fra loro complementari quanto a caratteristiche, accomunate però tutte da elevata efficacia e affidabilità, indipendentemente dalle situazioni contingenti. Inoltre, al fianco di una gamma completa di erbicidi, Syngenta ha sviluppato anche protocolli agronomici appositamente studiati per ogni areale italiano, fornendo quindi ai cerealicoltori consulenze tecniche personalizzate per affrontare al meglio le sempre più complesse problematiche del diserbo di grano e orzo.

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Una linea, due campioni

Due le squadre schierate in campo dalla natura, ovvero le infestanti dicotiledoni e quelle a foglia stretta. Due quindi anche le squadre che ad esse si oppongono, contando ciascuna su un proprio capitano. Contro le foglie larghe, ad esempio, Amadeus^® Ultra si qualifica come autentico specialista contro Galium e papavero. A base di florasulam e tribenuron metile è il capofila di un tridente di consolidata efficacia che comprende anche Amadeus^® Top e Manta^® Gold. Il primo contenente tribenuron metile e tifensulfuron metile, il secondo fluroxipir, clopiralid ed MCPA puro. La loro elevata complementarità d’azione consente di comporre miscele specifiche per ogni differente situazione di campo, anche a fronte delle infestanti più difficili.

Contro le foglie strette la punta di diamante della Casa di Basilea è invece Axial^® Pronto 60, a base di pinoxaden e del safener cloquintocet-mexyl, a garanzia della massima selettività sulle colture. Flessibile nell’impiego, Axial^® Pronto 60 è autorizzato anche su orzo e si presta ottimamente a comporre le più opportune miscele estemporanee in abbinamento ai più efficaci partner dicotiledonicidi. La medesima sostanza attiva è presente anche in un altro erbicida targato Syngenta, ovvero Traxos^® Pronto 60, miscela di due graminicidi di consolidata efficacia come pinoxaden e clodinafop-propargyl.

Oltre a questo, i cerealicoltori possono contare anche sull’efficacia di Serrate^®, miscela di clodinafop-propargyl e pyroxsulam. Come già visto per Axial^® Pronto 60, anche questi due prodotti possono contare sulla sicurezza apportata dall'antidoto agronomico cloquintocet-mexyl. 

Per completare la linea

In caso di trattamenti di post emergenza entro la fase di accestimento, può entrare in gioco anche Dicuran^® Plus, miscela pronta di clortoluron e diflufenican atta a completare lo spettro d’azione contro graminacee e dicotiledoni di frumento e orzo, in primis loietto e papavero. Dicuran^® Plus è cioè il partner ideale per Axial^® Pronto 60, quale graminicida, e Amadeus^® Top contro le foglie larghe.

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