Una disamina a 360 gradi della nuova Pac, approvata in sessione plenaria del Parlamento Europeo il 20 novembre scorso, che metterà a diposizione degli agricoltori europei 408 miliardi di euro nei prossimi 7 anni.
Il punto sul Pan è stato affidato ad Antonio Guario, dell’Osservatorio delle malattie delle piante della Puglia.
Dopo la stesura del Pan definitivo da parte del Consiglio tecnico scientifico recentemente insediatosi, è stato sottoposto alla sua approvazione, è stato inviato alla Ue, l’11 dicembre è stato tecnicamente approvato da parte della Conferenza Stato Regioni e il 12 dicembre è stato approvato dal Comitato permanente degli assessori.
Per giovedì 19 dicembre è prevista l’approvazione definitiva e la successiva emanazione del decreto ministeriale.
Aggiornamenti Piano di azione sull'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
Antonio Guario - Regione Puglia
Giovanni Arcangeli di Agrofarma ha svolto una disamina di come l’uso degli agrofarmaci si innesta nell’agricoltura sostenibile. L’uso sostenibile degli agrofarmaci dovrà basarsi su un utilizzo di tutti i mezzi disponibili (agronomici, chimici, microbiologici, ecc.) nell’ambito di strategie ottimizzate (misure di mitigazione) che tutelino operatori, ambiente, qualità e redditività delle produzioni.
Per Agrofarma va contestualmente salvaguardato l’attuale patrimonio di prodotti/sostanze (alla luce di una limitata disponibilità di MoA) e la corretta formazione ed informazione della filiera.
Il ruolo degli agrofarmaci nel nuovo contesto ecosostenibile
Giovanni Arcangeli - Agrofarma
Molta attenzione da parte dei tecnici è stata riservata alla relazione di Agostino Brunelli (Università degli Studi di Bologna) e Francesco Faretra (Università degli Studi di Bari e presidente Aipp) sullo stato della resistenza ai prodotti fitosanitari da parte dei parassiti delle piante (funghi, insetti e malerbe) e alle tecniche per contenerne l’insorgenza (basate sul corretto impiego dei prodotti in base alla loro Moa, informazione quasi sempre sconosciuta agli operatori del settore…).
Stato delle resistenze ai prodotti fitosanitari in Italia e considerazioni sui problemi di filiera
Agostino Brunelli - Università degli Studi di Bologna
Francesco Faretra - Università degli Studi di Bari
I rapporti della filiera con la Gdo e le aspettative dei consumatori sono stati gli argomenti trattati da Pietro De Girolamo, quality manager di Conad.
Il consumatore, oggi, chiede in particolare convenienza, vicinanza a casa, assortimento, disponibilità e competenza del personale e costanti promozioni mentre considera la qualità e la sicurezza come perequisiti.
Contestualmente il consumatore è “bombardato” da allarmi alimentari per cui la distribuzione cerca di “brandizzare” le filiere agricole per fidelizzare il cliente alla catena distributva. Accorciare la filiera, offrire sicurezza intinseca e elaborare partnership con la produzione sono gli imperativi della Gdo.
I rapporti della GDO tra aspetti produttivi e dialogo con i consumatori
Pietro De Girolamo - Conad