Spodoptera, Heliothis, Plusia, Chrysodeixis, Pieris. Poteva in fondo bastare già così. Invece no, negli ultimi anni ci si è messa anche la Tuta absoluta a fare danni sulle colture orticole italiane di pregio. Soprattutto in ambiente protetto le diverse specie di fitofagi continuano ad arrecare danni sensibili a produttori. Avendo cicli differenti e spesso sfalsati, la lotta ai fitofagi lepidotteri è purtroppo complessa e richiede programmi articolati di difesa. Dato il numero di trattamenti, il quale può anche rivelarsi spesso elevato, è bene tenere poi in considerazione aspetti tuttaltro che secondari come la selettività verso gli artropodi utili e le strategie antiresistenza. L'efficacia diviene quindi un pre-requisito per un insetticida che voglia rappresentare il riferimento tecnico per l'agricoltore e il tecnico. Steward di DuPont de Nemours ha tutte e tre queste caratteristiche. Sulle larve dei fitofagi è efficace a dosi molto contenute che spaziano fra i 85 e i 125 g/ha, pari cioè a soli 25,5 - 37,5 g/ha di sostanza attiva.
La (ex) new entry
Ormai la Tuta absoluta non può più considerarsi una novità assoluta, essendo divenuta in breve tempo uno dei fitofagi chiave dell'orticoltura italiana. La Tuta è un lepidottero gelechide originario dal sud-america. il pomodoro pare essere la sua coltura "preferita" e di esso ne attacca foglie, stelo, piccioli, gemme, bacche. Anche melanzana, patata ed altre solanacee incorrono negli stessi danni. E' per giunta molto prolifica: una sola femmina è in grado di deporre oltre 200 uova ed è in grado di compiere numerose generazioni all'anno. Il suo ciclo è infatti molto breve ed è compreso tra i 25 e i 45 giorni in funzione delle temperature e delle condizioni di umidità.
Steward: la soluzione omnicomprensiva
Da ormai 10 anni Steward, formulato granulare a base di indoxacarb, è conosciuto per l'elevata efficacia sulle nottue delle colture oarticole. Anche su Tuta mostra avere un'efficacia di primissimo ordine rappresentando una delle soluzioni ottimali contro questa avversità. Steward è dotato di un meccanismo d'azione unico nel suo genere, agendo sui canali del sodio del sistema nervoso del fitofago in modo diametralmente opposto a quello dei piretroidi. Per preservarne l'efficacia nel tempo, si consiglia però di alternare Steward con altri prodotti a diverso meccanismo di azione. Tra i più indicati vi sono quelli a base di spinosad e Bacillus thuringiensis.