Le numerose prove sperimentali effettuate alle dosi di 1-1,5 kg/ha hanno dimostrato che l'attività fungicida nei confronti di botrite su queste nuove colture ricalca i livelli di elevata efficacia e costanza di risultati dimostrati da Teldor® nell'impiego sulle colture di prima registrazione; inoltre si è evidenziata un'ottima azione nei confronti di sclerotinia di lattughe e simili.
La sclerotinia (marciume del colletto) rappresenta una delle più gravi malattie che interessano la lattuga, in prossimità della raccolta, sia in serra che in pieno campo. Il mancato contenimento di questa fitopatia può determinare gravi ripercussioni soprattutto dal punto di vista economico. Nella strategia di difesa contro questa patologia è bene ricordare l'importanza di utilizzare prodotti altamente efficaci e che una buona bagnatura, sia del terreno che della coltura, è determinante nel garantire un efficace controllo della malattia.
L'estensione di Teldor®, grazie anche all'assenza di resistenza incrociata con fungicidi appartenenti ad altri gruppi chimici quali le dicarbossimidi, le anilinopirimidine o i fenilpirroli, ecc., consente una adeguata strategia antiresistenza e va ad arricchire la ristretta gamma di prodotti ammessi su tali colture orticole.
A seguito di applicazione per irrorazione, Teldor® si localizza su foglia, controllando efficacemente tutti gli stadi precoci di sviluppo del fungo nella colonizzazione del tessuto e manifesta un'elevata resistenza al dilavamento del prodotto.
L'ottimo profilo tossicologico di Teldor® (è un agrofarmaco non classificato, che quindi non richiede l'uso del patentino) rende possibile il suo impiego su alcune colture fino ad un giorno prima della raccolta, consentendo di preservare il raccolto anche durante la fase di conservazione; anche il profilo ecotossicologico è estremamente positivo e quindi Teldor® risulta essere sicuro anche per l'ambiente.
La speciale formulazione in granuli idrodispersibili consente inoltre un facile dosaggio del prodotto, garantendo l'assenza di polveri ed una ottima sospensibilità.
Infine, fenexamide è innocuo per le specie “non bersaglio” (api, bombi, lombrichi ed acaro-entomofauna utile) ed è perciò perfettamente adatto a programmi di lotta integrata.
Colture | Parassiti | Dose kg/ha |
Tempo di carenza gg |
Vite | Botrite |
1-1,5 |
7 |
Pesco | Botrite Monilia |
3 | |
Albicocco | |||
Susino | |||
Ciliegio | |||
Fragola |
Botrite |
1 | |
Lattughe e simili |
Botrite Sclerotinia |
3 | |
Pomodoro | Botrite |
1 |
|
Melanzana | |||
Cetriolo | |||
Zucchino | |||
Actinidia (trattamenti di post-raccolta) |
Botrite |
0,12 Kg/hl |
60 |
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Fonte: Bayer CropScience