"La produzione 2010 di uva dei 19mila soci del settore vitivinicolo di Fedagri-Confcooperative dell'Emilia Romagna (circa 1.200 addetti in 31 cantine sociali per un volume d'affari di quasi 600 milioni di euro) si attesta sui 5,1 milioni di quintali (-2,7% rispetto al 2009)".
E' quanto afferma il presidente regionale di Fedagri Giovanni Bettini che spiega che "queste cantine rappresentano circa il 60% dell'intero raccolto regionale, che dovrebbe attestarsi sugli 8,5 milioni di quintali (-5% rispetto all'anno precedente), mentre la produzione nazionale dovrebbe risultare leggermente superiore ai 45 milioni di quintali (-1% sul 2009)".
"Nonostante l'andamento climatico altalenante - dice il responsabile regionale del settore vitivinicolo della federazione Ivo Guerra - con grandinate che in alcuni territori hanno determinato consistenti cali produttivi, il livello qualitativo dell'uva delle cantine sociali è elevato e si guarda con moderata fiducia alla prossima campagna di commercializzazione".
"Occorre - conclude Bettini - proseguire con decisione sulla strada della innovazione organizzativa e dell'aggregazione delle cantine, per ottenere economie di scala e ridurre i costi fissi per affrontare il mercato con strategie sempre più efficaci".
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