Olivo, agrumi, grano, riso, mais, colza, girasole, fagiolino, lattuga. Sono solo alcune delle colture per cui Biolchim ha appena lanciato un nuovo prodotto in grado di massimizzare le rese ed alzare la qualità dei raccolti.
Nell'occasione offerta dalla nona convention, tenutasi a Creazzo (Vi) dal 24 al 26 gennaio 2018, l'azienda ha presentato alla rete tecnico-commerciale italiana Phylen, concime organo-minerale fluido con azione antistress.


La problematica

Una scarsa dotazione o disponibilità degli elementi nutritivi nel terreno nelle fasi di crescita delle piante, può determinare gravi perdite produttive e qualitative alla raccolta.
Tale situazione può aggravarsi ulteriormente se la pianta è sottoposta a stress termici, scarsa disponibilità idrica o salinità che possono generare un vero e proprio blocco di crescita della pianta.


La soluzione

La soluzione completa, rapida ed efficace a queste criticità è Phylen. Si tratta di un nuovo concime organo-minerale contenente azoto in triplice forma (organico, ureico e da urea formaldeide), glicinbetaina, magnesio e zolfo. Grazie alla sua esclusiva formulazione, che sfrutta la sinergia tra componenti nutrizionali ed antistress, Phylen stimola lo sviluppo vegetativo delle colture e previene gli arresti di crescita dovuti a stress ambientali.

La glicinbetaina in esso contenuta, contribuisce al mantenimento del turgore cellulare ed alla funzionalità delle membrane, proteggendo la pianta dagli stress e permettendo il regolare sviluppo vegetativo.
Magnesio e zolfo completano il prodotto, intervenendo nei processi di fotosintesi e di biosintesi degli aminoacidi che supportano il metabolismo primario della pianta, necessario per la crescita.
 


Dove e come utilizzare Phylen

Grazie alla sua composizione, Phylen favorisce la crescita vegetativa anche nelle colture più esigenti (olivo, agrumi, ortaggi a foglia, fagiolino, ecc.). La sua componente nutrizionale lo rende il prodotto perfetto per le specie ad elevato fabbisogno di zolfo e magnesio quali colza, erba medica, crucifere, graminacee e leguminose e sulle colture in cui lo zolfo ha positivi effetti sulla qualità della produzione (proteoleaginose, cereali, cipolla, ecc.).

Phylen può essere applicato anche in fertirrigazione allo scopo di favorire lo sviluppo vegetativo.
 

I risultati in campo

Phylen è stato sviluppato e testato nell'ambito del progetto Win (Worldwide innovation network).