Durante la tappa di Morsano al Tagliamento (Friuli Venezia Giulia) di Mais Expert Campus 2016, i tecnici Syngenta hanno illustrato agli agricoltori presenti il 'programma di massima efficienza idrica del mais', che prova a dare una risposta ai problemi della maidicoltura.
Il programma Syngenta ha come scopo ottenere il massimo della produzione di mais con le risorse idriche disponibili, riducendo le perdite d'acqua e migliorandone l'efficienza di utilizzo.
I risultati delle prove hanno dimostrato come il programma consenta di ottenere in media aumenti produttivi del 20%.
La massimizzazione delle rese passa sia dall'uso corretto degli agrofarmaci sia dalla scelta delle sementi migliori. Lumax è l'erbicida che applicato in pre-emergenza o in post-emergenza precoce è in grado di controllare efficacemente tutte le infestanti annuali che potrebbero entrare in competizione con il mais sottraendo nutrimento e disponibilità idriche.
Quilt Xcel è il fungicida Syngenta che protegge la pianta migliorando la tolleranza agli stress idrici e termici e la robustezza dello stocco. Nelle piante trattate si riscontra un miglior accumulo di amido nella granella e una resa produttiva in granella maggiore fino al 10% che nel caso dei mais da silati si accompagna ad un prolungamento dello stay green della pianta.
Per preservare la vigoria della pianta e la sanità della granella il maiscoltore può ricorrere ad Ampligo, insetticida studiato appositamente per la lotta alla piralide e dal 2016 registrato anche per controllo della diabrotica. Grazie alla doppia azione ovicida e larvicida Ampligo permette di anticipare i trattamenti contro la piralide del mais per unificarlo a quello del controllo degli adulti di diabrotica e consentendo un uso ottimale della disponibilità dei trampoli per l'applicazione.
I risultati delle prove in campo hanno confermato che l'applicazione di Ampligo, oltre che a prevenire perdite sul raccolto, consente di ridurre in modo significativo la presenza di fumonisine nella granella.
Ma per avere campi produttivi una scelta cruciale è quella del seme. Gli ibridi Artesian (Hydro e Helium) sono caratterizzati da una elevata efficienza idrica. Rispetto ai mais convenzionali offrono rese ai massimi livelli in condizioni ottimali ed una maggiore stabilità delle rese in condizioni di stress idrico.
L'efficacia degli agrofarmaci e della genetica Syngenta sono testimoniati anche dagli agricoltori che hanno partecipato al Mais Expert Campus. "Nei miei campi utilizzo genetica Syngenta, nello specifico Brabus e Hydro", racconta ad AgroNotizie Franco Zuttioni, proprietario dell'azienda agricola Zuttioni, in Friuli.
"Con la genetica Syngenta mi sono trovato molto bene perché mi assicura una costanza di produzione nelle diverse annate agrarie. Ho riscontrato una resistenza agli stress idrici e anche al ristagno idrico che in questi anni, con le bombe d'acqua, risulta un problema per i nostri terreni".
Per l'agricoltore che cerca un mais dal potenziale produttivo elevato e dalla granella di qualità, adatta anche alla filiera alimentare, la scelta giusta è Brabus. "Brabus è un ibrido adatto a tutti gli ambienti fertili", spiega ad AgroNotizie Giorgio Colombo, technical manager mais di Syngenta.
"E' un ibrido che assicura elevati livelli produttivi e qualità della granella eccezionale, sia dal punto di vista della sanità, ma soprattutto dal punto di vista delle caratteristiche qualitative. E' infatti una granella che può essere posizionata tranquillamente all'interno della filiera molitoria proprio perché le sue caratteristiche di vitrosità e di sanità ne consentono l'utilizzo anche per l'alimentazione umana".