Se qualcosa si può imparare da subito dalla vicenda del disseccamento Rrpido dell’olivo del Salento, non è tanto il ruolo del batterio killer Xylella fastidiosa, quanto la necessità, per l’oliveto della Puglia (e non solo) di riattivare le buone pratiche agronomiche. Tra queste va senz’altro incluso un buon diserbo.

Scelte giuste per una pratica più sostenibile
La buona pratica di diserbo è il concetto centrale del Progetto GiPP di Monsanto Italia Crop Protection dedicato all’oliveto della Puglia, presentato anche al 25° Forum di Medicina Vegetale di Bari (scarica la presentazione qui).
Il progetto è entrato a settembre nella fase operativa con tre incontri che hanno coinvolto coltivatori, rivenditori e tecnici nelle principali province olivicole.
“Il punto chiave - afferma Davide Mosconi, Technical Developer di Monsanto Italia Crop Protection, relatore al Forum di Bari – è individuare le scelte giuste per un controllo efficace delle infestanti".
“Spesso – prosegue Mosconinella realtà di campagna la scelta del prodotto è orientata esclusivamente al risparmio e accompagnata da gravi errori sugli altri aspetti determinanti per il successo della tecnica: dosi, tempi, modalità di intervento". “L’effetto di scelte sbagliate – conclude – è pericolosissimo perché favorisce la diffusione di erbe infestanti tolleranti o resistenti ai principi attivi e si rivela insostenibile dal punto di vista economico e ambientale".

Due anni di sperimentazione
“Il Progetto GiPP nasce da questa consapevolezza - afferma Lino Falcone, Area Manager Centro Sud di Monsanto Crop Protection –. E’ un progetto che non nasce dal caso: abbiamo lavorato due anni per studiare la situazione malerbologica nell’oliveto pugliese, conoscere le tecniche attuali e individuare gli aspetti critici da migliorare".
Falcone li descrive: “Troppo spesso si applicano dosi inadeguate, con spreco di acqua, impiego di attrezzature obsolete e incapaci di realizzare trattamenti omogenei. Nel Progetto GiPP tutti i fattori sono stati studiati per proporre le migliori strategie di diserbo alle aziende professionali dell’oliveto”.

L’importanza della formulazione Roundup
"La prima cosa da fare – sostiene Falconeè scegliere il prodotto giusto privilegiando comprovata efficacia e affidabilità anche nelle situazioni più difficili. Sono i coformulanti, i tensioattivi specifici, a veicolare la molecola all’interno della pianta. Ecco perché acquistando Roundup non si sceglie solo il glifosate 'originale' ma l’intera formulazione, frutto dell’esperienza e della ricerca Monsanto indirizzata ad ottenere le migliori performances e il miglior profilo ecotossicologico sia del principio attivo sia dei coformulanti".



I prodotti Roundup per l’oliveto, con glifosate sale potassico rispettivamente a 480 e 360 g/l

Roundup GO, un aiuto concreto per superare le attrezzature inadeguate
Interviene Pompeo Maggio, sviluppatore del Progetto GiPP sul territorio pugliese: “Con il GiPP vogliamo che le aziende impieghino Roundup nel migliore dei modi e abbiamo dato un segno concreto a questa volontà: Roundup GO, la barra irroratrice in mostra anche al Forum di BariRoundup GO è una nuova barra irroratrice semplice, solida e accurata sviluppata da Monsanto con un eccellente costruttore, Agrieffe, per la gestione ottimale del trattamento con Roundup in oliveto".


La barra Roundup GO è certificata Enama
e già in linea con le nuove normative europee

Assistenza tecnica e vantaggi per le aziende
Monsanto ha distribuito la barra Roundup GO in uso esclusivo e gratuito alle aziende GiPP che l’hanno già impiegata con successo per i trattamenti autunnali.
Le aziende selezionate per il Progetto GiPP, oltre alla barra, ricevono direttamente indicazioni per migliorare il diserbo.
“In molte aziende GiPP realizziamo una visita tecnica, valutiamo le informazioni agronomiche e le infestanti presenti", continua Maggio.
Attraverso una pagina riservata del sito www.roundup.it/gipp/aziende il Servizio tecnico Monsanto può vedere le informazioni ed elaborare un consiglio tecnico mirato. In pratica, le aziende GiPP dispongono di un canale di comunicazione aperto con Monsanto per orientare al meglio il trattamento con Roundup.

In accordo con le nuove normative
Grazie al Progetto GiPP oggi è possibile realizzare il diserbo dell’oliveto in modo nuovo, più sostenibile ed efficace, già in accordo con le normative europee in vigore dal 2014 e con la buona pratica agricola.


Gli obiettivi del Progetto GiPP e i vantaggi per le Aziende GiPP
Obiettivi Vantaggi
·      Coinvolgimento delle migliori aziende olivicole
·      Trattamenti con Roundup con dosaggio, volume d’acqua e tempi corretti
·      Uso esclusivo delle barre Roundup GO per trattamenti omogenei e completi
·      Indicazione di strategie specifiche per il controllo delle infestanti più difficili
·      Sviluppo di un sistema di comunicazione dei consigli tecnici
·      Formazione e informazione sulle Buone Pratiche
·      Stewardship
·      Applicazione della strategia di trattamento migliore per efficacia e sostenibilità
·      Uso gratuito ed esclusivo della barra irroratrice certificata Roundup®GO nella stagione 2013-2014
·      Trattamenti più sicuri in linea con le normative
·      Pagina web riservata per la comunicazione con il Servizio Tecnico Monsanto
·      Informazioni, aggiornamenti e inviti ad incontri tecnici e formativi
·      Monitoraggio dei risultati in campo

Per info: invia mail a crop.protection.monsanto@monsanto.com

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