Xeda Italia è in grado di offrire un catalogo ricco di soluzioni naturali, capaci di controllare una molteplicità di avversità.
Prodotti per esempio come Xedavir, a base di Trichoderma asperellum, un fungo antagonista utile per il contenimento di malattie fungine del terreno.
Per gli amanti dei prodotti di origine entomologica, Probios A e Probios B sono formulati contenenti propoli derivante da raschiatura delle arnie di apicoltori italiani. La propoli manifesta una spiccata azione anti-stress e stimola le difese naturali che rendono la pianta meno sensibile alle avversità biotiche e abiotiche.
Fitoil e Kantor sono invece due coadiuvanti autorizzati dal Ministero della Salute per la distribuzione in miscela estemporanea con agrofarmaci rameici e di insetticidi. Si tratta di prodotti a base di olio di soia, al 40% e 60% rispettivamente, che permettono una facile distribuzione con le comuni attrezzature, sia a volume normale che ridotto.
Contro le larve di lepidotteri, si può contare su BTK32 WG, un insetticida naturale a base di Bacillus thuringiensis varietà kurstaki (ceppo HD-1). È attivo per ingestione sugli stadi larvali di tutti i lepidotteri nei confronti dei quali esplica la sua attività per azione della delta-endotossina contenuta nei cristalli proteici della spora.
Ove i problemi siano dovuti a insetti dall'apparato pungente-succhiante, è disponibile Afitin L, a base di piretrine naturali ottenute dalla macinazione dei capolini di alcune specie appartenenti al genere Chrisanthemum.
Per i coltivatori in ambiente protetto, la risposta alle avversità entomologiche porta il nome di Botanigard SE. È un prodotto biologico a base di spore vive del fungo entomopatogeno Beauveria bassiana, ceppo GHA, comunemente presente in natura e non manipolato geneticamente.
Le spore, a contatto con l’insetto bersaglio germinano, e grazie alla produzione di speciali enzimi, il micelio prodotto è in grado di penetrare la chitina invadendo l’emocele dell’insetto.
Infine i nematodi, quelli buoni: Xedanema è un prodotto a base di nematodi entomopatogeni del genere Steinernema feltiae, parassiti delle larve svernanti di numerosi insetti lepidotteri dei fruttiferi e del punteruolo rosso delle palme. Una volta all’interno della larva, i nematodi rilasciano batteri simbionti del genere Xenorhabdus, che causano la morte dell’insetto nel giro di 48 ore. I nematodi si moltiplicano poi all’interno della larva e possono provocare l’infezione di altri insetti ospiti.
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Fonte: Xeda Italia