In termini pugilistici si definisce "uno-due", cioè una sequenza breve ma ravvicinata di colpi ove il primo sbilancia e intacca l'avversario mentre il secondo lo condanna a un impietoso Ko.
Se l'avversario si chiama peronospora della vite e il "pugile" si chiama rame, l'uno-due può chiamarsi solo Airone® Più.
L'antiperonosporico di Sumitomo Chemical Italia affianca due sali di rame fra loro differenti per caratteristiche e comportamento sulla pianta e sul patogeno. Il primo è l'ossicloruro di rame, il secondo è l'idrossido, rappresentati entrambi in ragione del 14 su base cento.
Il primo colpo, per proseguire nella metafora sportiva, lo sferra il rame idrossido, molto pronto d'azione e dalle caratteristiche più aggressive verso la peronospora. Caratteristiche alle quali si vanno a sommare anche quelle di "stabilità" e persistenza tipiche del rame ossicloruro, il quale assicura quindi una maggiore copertura dalla malattia.
Per quanto la battaglia più accesa contro la peronospora si combatta in primavera, nelle settimane comprese tra la fase di ingrossamento acini e quella dell'invaiatura la vite va comunque protetta con attenzione, perché le infezioni tardive sono sempre in agguato, vuoi per piogge e abbassamenti di temperatura, vuoi per il verificarsi di rugiade notturne.
Identikit di Airone® Più
Formulato come granulare di elevata maneggevolezza e solubilità, Airone® Più è ottenuto grazie alla "Fuid bed technology", un processo produttivo capace di assicurare al prodotto elevata omogeneità fra le particelle e una pronta e completa dispersibilità nell'acqua del trattamento.
Elevata appare anche la pulizia del formulato, grazie all'elevata resisteza dei granuli allo "sfarinamento" dovuto all'attrito fra le particelle. Il tutto concorre a raggiungere un'ottimale protezione della coltura. Inoltre, Airone® Più si mostra anche molto resistente ai fenomeni di dilavamento.
Contro la peronospora della vite Airone® Più si applica alla dose di 200-300 g/hl, avendo cura di garantire l'ottimale copertura della vegetazione.