Glufosinate ammonio disponibile nuovamente in Italia per diserbo e spollonatura di vite e fruttiferi

Il ministero della Salute, con decreto del 26 aprile 2012, ha revocato la sospensione cautelativa del prodotto fitosanitario Basta^® 200, erbicida di Bayer CropScience a base diglufosinate ammonio; con decreto del 27 aprile 2012 lo stesso ministero ha emanato quindi un nuovo provvedimento di ri-registrazione per il suddetto formulato che ne consente la commercializzazione in Italia fino al 30 settembre 2017.

E' importante sottolineare come questi due decreti siano stati promulgati dopo che è stato dimostrato un uso sicuro del prodotto sulle colture riportate in etichetta, seguendo le nuove prescrizioni e modalità d’uso.

Il nostro Paese si uniforma così al resto d’Europa dove glufosinate ammonio è attualmente distribuito ed utilizzato in più di 20 Paesi (tra cui Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Belgio), colmando un importante divario che penalizzava la nostra agricoltura professionale.
 

Nuove colture e dosi d’impiego

Vengono mantenuti i campi d’impiego dove il prodotto ha una importante valenza tecnica, ossia il diserbo e la spollonatura delle colture arboree, in particolare vite da vino e da tavola, melo, pero, drupacee, nocciolo, noce, kiwi, olivo, agrumi e pioppo; il prodotto è infatti selettivo in quanto non viene assorbito da fusti o branche lignificati e da radici.

Vengono invece eliminati gli altri impieghi, tra cui il diserbo delle colture orticole, il disseccamento fogliare della patata e il diserbo dei letti di semina.
Basta^® 200 si utilizza da 3 a 5 L/ha trattato, distribuendo la dose media di 3,5-4 L in presenza di infestanti graminacee o dicotiledoni, annuali o biennali, con sviluppo contenuto (20-25 cm) e di polloni nelle prime fasi di accrescimento (10-15 cm).

Per l’utilizzatore che preferisce il dosaggio a concentrazione, si consiglia di utilizzare il prodotto all’1,2 % (1,2 L di Basta^® 200 per ettolitro di acqua) con 300–400 L/ha trattato, in funzione della massa vegetativa da bagnare. Infatti è fondamentale bagnare accuratamente la vegetazione asciutta in modo omogeneo, evitando il contatto con le parti verdi, non lignificate o suberificate della vegetazione arborea.

Applicazione con ugelli antideriva

Basta^® 200 si deve distribuire utilizzando gli ugelli antideriva ad induzione d’aria, semplice ma fondamentale mezzo tecnico che si sta diffondendo tra gli operatori professionali, con velocità indicative tra 3 e 5 km/ora e pressioni tra 2 e 4 bar, comunque non superiori agli 8 bar, come indicato in etichetta.

E' quest’ultima una raccomandazione di buona pratica agricola atta a limitare pressioni spesso troppo elevate che, nebulizzando eccessivamente il getto, favoriscono la deriva. 
Questo tipo di ugello è dotato di due fori laterali che collegano con l’esterno il condotto dove passa il liquido da distribuire sulla vegetazione; l’ugello aspira aria (effetto Venturi), miscelandola al liquido stesso nella camera di miscelazione. Si formano così gocce contenenti bolle d’aria, di dimensioni maggiori rispetto agli ugelli tradizionali, che diminuiscono considerevolmente l’effetto deriva.

Nuova classificazione e prescrizioni d’uso

Fondamentale per l’acquisto e l’utilizzo di Basta^® 200 è il patentino, in quanto il prodotto è classificato Tossico.

Questa particolare classificazione obbliga ad inserire alcune prescrizioni supplementari a titolo precauzionale già presenti in altri agrofarmaci e ad utilizzare dispositivi di protezione individuale durante le fasi di miscelazione, carico ed applicazione del prodotto, che consentono di limitare moltissimo il grado di esposizione dell'operatore.

Si tratta comunque di misure di buona pratica agricola che sarebbe conveniente adottare sempre.
Con lo stesso scopo è stato ritenuto di non includere in etichetta l’utilizzo della pompa a spalla.

Sempre rimanendo nell’ambito delle raccomandazioni di buona pratica agricola da adottare si prescrive di non rientrare nelle aree trattate prima che la vegetazione irrorata sia completamente asciutta: non sono necessari ulteriori tempi di rientro. Infine, per tutte le colture autorizzate, con l’esclusione del pioppo, il tempo di carenza è stato portato a 14 giorni.
Il prodotto verrà commercializzato in pratiche taniche da 5 e 15 L, che permetteranno agli utilizzatori di diserbare graminacee, dicotiledoni, equiseto e spollonare le colture arboree, aiutando a razionalizzare le operazioni colturali in un’agricoltura sempre più professionale.

Scheda tecnica

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