Chaman contiene nicosulfuron, sostanza attiva leader nel diserbo del mais, e sfrutta la tecnologia formulativa messa a punto da Cheminova.
Nicosulfuron è una solfonilurea a prevalente attività graminicida, con assorbimento fogliare e radicale, che conferisce una certa azione residuale e, tra le solfoniluree graminicide è quella meno influenzata dalle condizioni ambientali al momento del trattamento.
La sua efficacia graminicida si esplica nei confronti di Giavone, Sorghetta, Setaria, Digitaria (nei primi stadi di sviluppo) e Giavone americano (Panicum spp). Il suo spettro di azione comprende anche alcune dicotiledoni come Amaranto, Portulaca, Crucifere e Poligonacee.
Chaman si impiega alla dose di 1,2-1,5 l/ha, dalla terza alla settima foglia del mais, preferibilmente in miscela con dicamba (Agrocamba), a completamento di trattamenti di pre-emergenza. In quelli unici di post-emergenza Chaman può essere impiegato in associazione a formulati contenenti mesotrione o sulcotrione, per ampliare lo spettro di azione verso le principali infestanti dicotiledoni, oppure ulteriormente addizionate a dicamba, per eliminare infestazioni difficili di malerbe annuali e perenni.
Nelle applicazioni frazionate, particolarmente idonee nei terreni ghiaiosi o torbosi, dove non è possibile eseguire i normali trattamenti di pre-emergenza, Chaman si impiega alla dose di 0,8-1 l/ha nel primo intervento e di 0,5-0,7 nel secondo trattamento.
Chaman contiene nicosulfuron (40 g/l), in formulazione SC, (reg. Min. Salute n. 12686 del 24-04-2008), non è classificato e non è richiesto intervallo di sicurezza. Il prodotto è disponibile in confezione da 1 e 5 litri.
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Fonte: Cheminova Agro Italia