Ammesso dal Disciplinare di lotta integrata, il trattamento a bottoni rosa con Satel® contribuisce a controllare i tripidi Taeniothrips meridionalis e Thrips major e a ridurre in modo significativo il danno sui frutti.
Un'esperienza pratica condotta in provincia di Forlì-Cesena nel corso della passata stagione (2008) presso l'azienda Coop Alac - Associazione lavoratori agricoli cesenate di S. Vittore di Cesena su nettarine di varietà Ambra ha fornito interessanti risultati.
L'anno d'impianto del frutteto risale al 2001 e la forma di allevamento a vaso con sesto d'impianto di 5.0x4.0 mt e suolo gestito con inerbimento. Il disegno sperimentale prevedeva parcelle ripetute in blocchi completamente randomizzati con 4 parcelle per tesi e 3 piante (60.0 mq) per parcella. Le applicazioni sono state condotte con pompa a spalla distribuendo il prodotto in oltre 800 l/ha. Il programma prevedeva il primo trattamento (4 marzo) alla fase fenologica dei bottoni rosa con piretroide e a seguire altro prodotto ammesso dai disciplinari a caduta petali (31 marzo).
Sono state create due classi di danno (lieve e grave) per poter discriminare tra frutti non commercializzabili e frutti che possono essere ancora commercializzati. I risultati documentano l'ottima azione di Satel®, in grado di contenere a livelli bassissimi il danno, in particolare dei frutti gravemente colpiti, al pari dei migliori standard di riferimento.
Il posizionamento ottimale di Satel®, come previsto dal disciplinare di lotta integrata, è allo stadio fenologico dei bottoni rosa alla dose di 200-220 ml/hl.
La miscela con Teppeki® rappresenta un'ottima strategia per il controllo simultaneo di tripidi e afidi su drupacee.
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